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Sai che
la tua vita è una MERAVIGLIA? |
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La voce del papa
Per entrare nel Regno dei cieli bisogna lasciarsi meravigliare. Nella nostra relazione con il Signore, nella preghiera –domando - ci lasciamo meravigliare o pensiamo che la preghiera è parlare a Dio come fanno i pappagalli? No, è fidarsi e aprire il cuore per lasciarsi meravigliare. Ci lasciamo sorprendere da Dio che è sempre il Dio delle sorprese? Perché l’incontro con il Signore è sempre un incontro vivo, non è un incontro di museo. È un incontro vivo e noi andiamo alla Messa non a un museo. Andiamo ad un incontro vivo con il Signore.
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Dal cuore di Madre Elvira
È piacevole contemplare il miracolo di un bambino appena nato: quel bambino davanti a Dio siamo noi. Ciascuno di noi è rimasto quel miracolo che Lui contempla, che contempla con occhi spalancati. Provate ad immaginarvi e a stupirvi dello sguardo di Dio, degli occhi di Dio chinati su di noi. Lui ci vede sempre alla sorgente, sempre all’inizio, quando si beava di noi, e continua a farlo.
SIAMO LA VITA DI DIO
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Testimonianza
missionaria
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La cosa più bella e che i bambini della “favelas”, quando venivano da noi per i pasti, ci abbracciavano dicendoci: “Dio ti benedica”. Che bello! Non avevano nient’altro da darci che la benedizione di Dio. Spesso ho fatto molta fatica a donarmi totalmente agli altri; è successo, incontrando e abbracciando i bambini delle “favelas” che ho preso i pidocchi. Per me, figlia unica, ragazza “borghese” è stato uno shock. Quando i bambini l’hanno saputo mi sono venuti incontro dicendomi: “finalmente sei dei nostri”!
Di lì ho capito che non avevo nulla da insegnare, ma che il dono più bello che potevo far loro era condividere ciò che sono con la gioia nel cuore. Comunque nella gioia, nella sofferenza, nella crescita di ogni piccola cosa, c’è veramente da ringraziare il Signore perché ci ha permesso di vivere tutto questo e di scoprire chi siamo. La preghiera è stata la nostra arma ed in tanti momenti era l'unico aiuto che avevamo, l'unico sostegno nelle situazioni che non capivamo, che non accettavamo, non era la soluzione, ma una scelta profonda: "la vita".
Cinzia |
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Preghiamo il Santo Rosario per i giovani dell'Africa
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Canto di preghiera africana - Ee Bwana Tunakutolea
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