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Viva gli sposi! Christine e Christopher |
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Sabato 11 gennaio 2022, Florida, Stati Uniti
"Cari giovani, non abbiate paura del matrimonio: Cristo accompagna con la sua grazia gli sposi che rimangono uniti a Lui.” (Papa Francesco)
Viva gli sposi!!
L’11 dicembre 2021 è stata una bella giornata di sole a St. Augustine, Florida. Alla fraternità maschile di “Mary Immaculate”, i ragazzi e le ragazze correvano nel preparare la cappella, il cibo, il tendone, tutto! Si sentiva la gioia, la carica e la preghiera che guidavano l’occasione. La cappella era addobbata di verde con rose bianche. Non c’era un posto vuoto, ci stavamo dentro proprio giusti! C’era una diretta per i familiari che non potevano partecipare in presenza e anche per la missione della Liberia, in modo che potevano assistere a questo momento speciale. Con le famiglie della sposa e dello sposo e Joyce e Albino, cominciò la cerimonia.
Mons. Michael Chileen ha preseduto la Santa Messa, la sua semplicità e la sua gioia ha rispecchiato perfettamente l’amore di Chris e Christine. Erano entrambi pieni di luce, si vedeva la loro dedicazione l’uno al altro nei loro sorrisi e gesti. La cerimonia era piena di bella musica, della Parola di Dio e del più bel “Sì, Lo voglio!”
Il resto della serata parlava di famiglia, con buon cibo per celebrare la vita e il sacramento del matrimonio! Tanti ragazzi e ragazze sono rimasti e gli ospiti potevano godere dell’atmosfera. La coppia ha ballato la loro prima danza. C’erano tanti momenti toccanti che hanno lasciato tutti commossi. Poi la serata ha continuato con musica e risate. Tutto si è concluso con una processione mariana sotto il cielo stellato, fino alla statua di Maria Immacolata. Poi non potevano mancare i Gesti! E’ stata una bellissima giornata che ha riunito la Comunità per il motivo più grande, L’AMORE!
Una seconda fraternità femminile negli Stati Uniti!
Nove di noi ragazze della fraternità di “Santa Maria Goretti “siamo andate per dare una mano in Alabama per la Festa della Vita dei ragazzi. Ritornando abbiamo saputo che le altre a casa avevano il COVID. Per proteggerci Joyce e Albino ci hanno invitati con generosità a stare a casa loro. Abbiamo vissuto un bel momento di famiglia ma, col passare del tempo, si capiva che non sarebbe stato casa loro, la nuova fraternità femminile. Albino ci ha detto invece che tutti i ragazzi sarebbero andati a “Mary Immaculate” e che noi saremo andate a “Our Lady of Hope”, la prima casa della Comunità aperto negli Stati Uniti. Per tanti anni, abbiamo pregato per una seconda fraternità femminile e sembrava che lo Spirito Santo stava finalmente realizzando questo progetto. Nelle prime settimane ci siamo rimboccate le maniche, buttandoci nel lavoro. In questa proprietà bella e spaziosa c’era tanto da rastrellare e da pulire. Nonostante l’incertezza di ciò che veniva dopo, siamo riusciti a vivere bene questo tempo.
Il 12 dicembre, più o meno tre settimane dopo il nostro arrivo, Albino ci ha annunciato che “Our Lady of Hope” era ufficialmente una fraternità femminile!Dal momento del nostro arrivo, siamo stati chiamati a vivere la Comunità in una maniera rinnovata e radicale. Ognuna di noi si è impegnata a vivere nella trasparenza, spingendoci continuamente a crescere. “Ritornare alle base” è stato bello e sta portando molto frutto di conversione nei nostri cuori ogni giorno. Ci sono stati anche dei momenti simpatici (per esempio rincorrere i maiali il giorno di Natale). Qua la vita è sempre piena di sorprese! La preghiera è la nostra roccia, inginocchiandoci e affidandoci a Gesù, ci dà la forza di cui abbiamo bisogno per continuare a camminare. Siamo grate di sentirci vicino al cuore della Comunità. Per favore continuate a pregare per noi, noi pregheremo per voi.
We love you very much!
(Vi vogliamo bene assai!)
Le ragazze di “Our Lady of Hope”
Le ragazze di “Our Lady of Hope”