20 anni del Campo della Gioia

Medugorje - Fraternità "Campo della Gioia"
Domenica, 1 novembre 2020

La festa della nostra casa si è svolta domenica I° novembre, nella festività di Tutti i Santi, ed è stata celebrata in un modo semplice e familiare; il Signore ci ha benedetto con il sole splendente, il tempo bellissimo e l'atmosfera allegra. .

Campo della gioia 1Sembrava che i Santi protettori, che ognuno ha pescato la stessa mattina, ci avessero veramente aiutato ad organizzare tutto e godere la giornata piena di grazie e benedizioni.

Ringraziamo per la disponibilità dell'arcivescovo Henryk Hoser che ha celebrato la Santa Messa all'aperto. Il nostro anniversario, per le precauzioni antiCovid, si è svolto "tra di noi“: ragazze, ragazzi, famiglie e bambini delle fraternità femminile e maschile di Međugorje, con l'aggiunta di alcuni ex particolarmente legati alla nostra Comunità.

L'Arcivescovo Hoser, con la semplicità e l'affetto che ha per noi, ci ha parlato della chiamata per tutti a diventare santi e che per farlo bisogna mettersi all' ascolto della voce di Dio che parla in ogni cuore e lasciare che il Suo amore ci trasformi. Ci ha ricordato che ognuno di noi ha un "amico in cielo“ che ci sta aiutando e intercede per noi presso Dio. Alla fine ha chiesto i nostri nomi, ricordandoci il talento speciale dei nostri santi protettori e incoraggiandoci dicendo che tanti di loro, prima di diventare santi, hanno avuto tante vicissitudini nella vita. Ha fatto a tutti gli auguri per il nostro onomastico.

Campo della gioia 3Nelle intenzioni di preghiera abbiamo ricordato in particolare il gruppo che ha aperto questa casa, dieci ragazze provenienti da tante parti del mondo, erano italiane, americane, tedesche, croate, polacche; per loro abbiamo realizzato un piccolo video come ringraziamento, che gli invieremo grazie alla tecnologia, che ci permette di raggiungerle nei luoghi dove adesso si trovano.  

Ma abbiamo pregato anche per tutte le tantissime altre ragazze, donne, bambini e famiglie che sono passate attraverso questa casa in questi 20 anni; tante vite salvate, risorte, che hanno fatto crescere e sviluppare la fraternità, che hanno contribuito a creare lo stile di questa casa.

Abbiamo ringraziato anche per il grande dono di vivere in questa terra benedetta dalla presenza viva della Madonna.

Dopo la Santa Messa ci aspettava un buffet all'aperto, sotto un sole caldo autunnale; tutti insieme nella semplicità, condividendo nell'unità e nell'amicizia, la gioia della vita nuova ritrovata e le specialità fatte dalle nostre brave cuoche. Il pomeriggio è proseguito con un po' di canti e gesti delle nostre canzoni e davvero la casa era piena di gioia, come è il nostro nome.  Poi Cinzia e Marco hanno condiviso un pò con noi la storia dei primi anni di questa fraternità; mi è piaciuto il paragone che hanno usato per sottolineare che il Signore può trasformare tutte le cose, dicendoci che il tendone sotto il quale abbiamo celebrato la Santa Messa con il Vescovo era in origine la struttura di una discoteca; il Bene può trasformare in un posto di Luce quello che per noi un tempo, ma ancora oggi per tanti giovani, è un posto di tenebra.

Campo della gioia 2

La scritta "Io sono la resurrezione e la vita“, insieme alla croce che era attaccata alla struttura di legno del nostro tendone per le testimonianze, erano un segno concreto che il cammino proposto dalla Comunità è la salvezza per chi è passato da qui ieri, per noi oggi e per tutte le ragazze che ancora entreranno in questa fraternità.

Ringraziamo tanto anche tutti i ragazzi del "Campo della Vita“ che ci hanno aiutato a realizzare questa festa e per tutti i lavori di riparazione e manutenzione della casa, che hanno fatto come "regalo“ per il nostro anniversario.

Grazie a Madre Elvira e a quelle dieci ragazze che hanno avuto il coraggio di tracciare la strada per noi; ci impegniamo anche noi a diventare una testimonianza viva di resurrezione per tutte le ragazze che verranno a chiedere aiuto.