Comunità Cenacolo

Saluzzo, Casa Madre
13-15 settembre 2020

Nelle giornate del 13 e del 15 settembre, la Comunità Cenacolo si è riunita sulla collina di Saluzzo per far festa alla vita di padre Stefano, in occasione del suo 51° compleanno.

Per il rispetto delle norme del distanziamento sociale, i festeggiamenti si sono svolti in giornate diverse per accogliere i ragazzi e le ragazze.

In queste bellissime giornate di sole, abbiamo ringraziato tanto per il dono delle nostre vite e in particolare di quella del padre.

Abbiamo iniziato con i canti e i balli. All’arrivo, il tanto atteso festeggiato è stato accolto da tantissimi appalusi. Tutti uniti per dire "grazie" ad una persona che sentiamo amica, ad una persona che prega, ad una persona di cui ci si può fidare.

Nel corso dell'adorazione eucaristica, guidato dai sacerdoti della nostra Comunità, abbiamo ringraziato il Signore per questa vita donata al servizio dei tanti giovani, rinati grazie all'incontro con una Madre come Elvira. E oggi, possiamo dire anche di un "padre", che ci ha fatto ritrovare la fede, portandoci a Gesù.

In particolare, il 15.09, nel giorno nel quale la chiesa ricorda Maria, come Madre Addolorata, abbiamo ascoltato una catechesi di Madre Elvira che ci ricordava l’importanza di abbracciare la Croce, perché l’amore vero nasce proprio lì, nei momenti di croce, e ci fa crescere, ci fa maturare.

L'omelia di Padre Stefano ci ha aiutato ad avvicinarci di più a ciò che viviamo in due momenti particolari della nostra vita: il primo, quando noi stessi stiamo in croce e dobbiamo viverci questo “nostro momento “, mentre il secondo è quando qualcuno vive un momento di croce, e l'imparare a sapergli stare accanto. "

Solo chi passa la croce può vedere la Risurrezione" ci ricordava Padre Stefano, "le donne rimaste sotto la croce di Gesù saranno poi le prime a vedere il Risorto." Ci incoraggiava ad accogliere e saper vivere queste due dimensioni della vita.

Dopo un pranzo di festa, preparato dai ragazzi con tanto amore, seguiva un pomeriggio intenso di preghiera, testimonianze e danze. Siamo riusciti a collegarci con alcune case lontane ed è stato bello sentire i cuori vicini, anche se per la distanza lontani.

Padre Stefano si è aperto con tanta sincerità su quello che ha vissuto e vive da quando Madre Elvira non è più "in prima fila". É stato un momento molto commovente, che ha toccato i cuori di tutti, perché le sue parole sono nate dal profondo del suo cuore. Si sentiva un’atmosfera familiare e "in famiglia" si porta quello che l’altro vive nel cuore, ma soprattutto si affida tutto a Dio.

Con una torta e un cuore pieno di gioia e gratitudine, abbiamo concluso queste giornate di festa.

Ringraziamo di cuore la Divina Provvidenza per questo giorno nelle braccia della Madonna Addolorata che ci ha resi più coscienti che la Croce fa parte della vita e che siamo fortunati a vivere questi passaggi in Comunità, perchè ci permettono di imparare ad amare di più nella sofferenza

Ringraziamo per la vita di Padre Stefano, che grazie alla vita di Madre Elvira, è diventato un padre per tutti noi.

 

COMPLEANNO PADRE STEFANO