Comunità Cenacolo

Il primo fine settimana di maggio abbiamo organizzato l'incontro di Pasqua per le famiglie presso la fraternità di Tarragona. In questi giorni, le famiglie spagnole, insieme ad alcune famiglie italiane che hanno i loro figli nelle fraternità della Spagna, hanno potuto condividere momenti di incontro, gioia, preghiera e amicizia.

Venerdì pomeriggio ci siamo ritrovati presso la parrocchia di San Giovanni Battista a Tarragona, dove le famiglie, soprattutto quelle che incontravano per la prima volta i propri figli, hanno potuto prepararsi all'incontro con loro. Le parole che fr. Santiago ci ha rivolto ci hanno donato tanta luce per poter vivere questi giorni con pace e gioia.

Dopo abbiamo celebrato la Santa Messa insieme e, al termine, abbiamo condiviso un pasto insieme. In questo momento, ci siamo salutati e abbiamo condiviso l'emozione e l'ansia con genitori prima dell'incontro con i loro figli, che si sarebbe svolto il giorno dopo.

 

Sabato, quando siamo arrivati ​​alla Fraternità, la casa era pronta per l’accoglienza: era chiaro che i ragazzi l'avevano preparata con entusiasmo e tanto amore. Ci sono stati sguardi che cercavano i figli, lunghi abbracci e occhi inumiditi dall'emozione e dalla gioia di ritrovarli.

Dopo la preghiera del Santo Rosario, don Andrea ha fatto una catechesi rivolta soprattutto ai genitori. Ci ha parlato dell'Amore di Dio, del Suo desiderio di vederci felici e santi; che qualsiasi croce può essere portata se siamo con Lui e che la Comunità è come un fuoco che deve accendersi affinché possiamo cambiare la nostra vita. I ragazzi avevano preparato tutto nei minimi dettagli: l'altare, la musica, le preghiere per la celebrazione della Santa Messa.

Il pranzo è stato un prezioso momento di condivisione familiare. Figli con i loro genitori, fratelli e altre persone che ci servivano senza sosta per assicurarsi che fossimo tutti ben accolti. Un gruppo di amici della Comunità ha preparato una deliziosa paella che ha ricevuto un applauso da parte di tutti!

Dopo il pasto abbiamo avuto un momento di Adorazione e poi la rappresentazione del “Figliol prodigo”. L'impegno messo dai ragazzi nella preparazione e l'entusiasmo di noi che eravamo lì a testimoniare erano evidenti. Anche se alcuni di noi avevano già visto questa rappresentazione in altre occasioni ci sembrava una novità. La Parola di Dio è viva, è Vita!! Alla fine abbiamo ascoltato alcune testimonianze dei protagonisti.

Domenica, dopo l’accoglienza, il Rosario e l’Adorazione, abbiamo celebrato la Santa Messa, presieduta da don Andrea. Ha incentrato la sua omelia sulla Resurrezione, ricordandoci che siamo tutti fragili e in cammino e che i momenti di Grazia e Resurrezione provengono da una croce. La Resurrezione è credere in se stessi, credere che possiamo vivere una vita di amore. “Madre Elvira non conosceva la teologia, ma sapeva amare.”

Abbiamo potuto condividere un momento speciale con due dei ragazzi, Pedro e Juanjo, che hanno ricevuto la benedizione al termine del loro cammino in Comunità. Che il Signore dia loro la forza di vivere questa vita risorta, essendo testimoni dell'amore di Dio nel mondo.

Da risorti, torniamo ciascuno al proprio posto, rimanendo uniti e pregando per il cammino dei nostri ragazzi in fraternità.

Ringraziamo Dio e la Vergine per tutte le cose buone che abbiamo sperimentato durante questo incontro.

Madre Elvira vive nei nostri cuori e nel carisma della nostra amata Comunità del Cenacolo. Grazie!!

 

 

AdmirorGallery 4.5.0, author/s Vasiljevski & Kekeljevic.