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A scuola di... ecologia! |
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Bartrés, aprile 2020
“Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra.” San Francesco d'Assisi
Un anno fa, Papa Francesco evidenziava nella sua enciclica "Laudato Si" che la nostra terra, maltrattata e saccheggiata, richiede una “conversione ecologica”, un “cambiamento di rotta” affinché l’uomo si assuma la responsabilità di un impegno per “la cura della casa comune”.
Ed è proprio con questo spirito, che nella nostra fraternità di Bartrés, mesi fa, ha avuto inizio la “scuola di ecologia”: un corso di formazione destinato ad un gruppo di nostri ragazzi e ragazze per apprendere come realizzare ambienti a basso consumo energetico, e progettare e costruire delle case ecologiche.
Nonostante la quarantena dovuta alla pandemia del Covid-19, questa scuola continua con molto entusiasmo e i lavori di trasformazione della casa avanzano bene, anche con pochi mezzi materiali.Attualmente, i ragazzi di Bartrés si sono trasferiti nella casa di Lourdes, che è abbastanza grande per poterci accogliere tutti mantenendo le distanze e le norme di sicurezza e di igiene richieste.
In questo momento, i ragazzi stanno realizzando un progetto per il recupero delle acque di una sorgente trovata a monte della proprietà; in modo da non dover più pagare la bolletta dell'acqua.
Eccovi alcune testimonianze dei ragazzi coinvolti in questo progetto.
"Questa scuola ecologica di Bartres è per me una vera esperienza di Comunità. Oltre l’aspetto del lavoro che ci fa vedere e riflettere sull’impatto dell’uomo sulla natura e come si può vivere con più coerenza e rispetto della natura, sto imparando che questo mi chiede una vera e propria conversione delle mie abitudini. Ma non è stato facile collegare il nostro cammino in Comunità a questa formazione. Siamo ai primi passi e penso che c’è ancora tanto da scoprire. All’inizio, Franco ci diceva che questa « ecologia » è da vivere prima tra di noi, nel senso del rispetto della persona; il lavoro fatto «insieme » mi sta mostrando tanto di me e delle mie povertà. Sono grato alla Comunità e a Michel, il nostro formatore, di poter vivere questa esperienza, che è un vero dono della Provvidenza." Clement
"Ho scelto di partecipare al "corso di costruzioni ecologiche" perché vedevo in questa formazione un'opportunità per crescere sul lato lavorativo. Nella mia vita passata, non ho lavorato tanto, perché sentivo che il lavoro era un peso, qualcosa di noioso. Ho sviluppato il mio interesse per il lavoro in Comunità, scoprendo che ero capace di fare delle belle cose con un senso ed una soddisfazione. Questa formazione si è presentata a me come un dono della Provvidenza del Signore. In questa, sono riuscito a far uscire dei talenti nascosti e dei desideri concreti per il mio futuro. Mi piace anche questa ricerca del rispetto del Creato in ogni piccola situazione lavorativa. Grazie a questo, sento che quello che facciamo ha più senso e profondità. Non lavoriamo solo per fare, però anche per cambiare noi stessi e in particolare, il nostro rapporto con la Natura che è davvero un dono da custodire." Nicolas
Buongiorno, mi chiamo Augustin e vengo dal Sud ovest della Francia. Dopo aver passato 1 anno e 6 mesi a Lourdes, in cui ho potuto fare una formazione in falegnameria per 8 mesi e partecipare alla costruzione dei bagni a secco, sono stato molto attirato dal progetto di Bartrès. Mi sono lasciato velocemente convincere dalle idee di Michel sul rispetto dell’ambiente e dalla sua maniera di lavorare, che economizza le risorse naturali. Durante quest’ anno a Bartrès, ho imparato a lavorare in squadra, ad essere più attento e a confrontarmi con persone diverse di me. Attraverso il lavoro, ho visto che sono capace di fare delle belle cose con le mie mani. Grazie a "Laudato Sii" di Papa Francesco e alle diverse condivisioni su ciò che succede sul nostro pianeta, mi sono rimesso in discussione sul mio modo di vivere il quotidiano , superando l' indifferenza verso ciò che la Terra mi offre. Sopratutto verso la Provvidenza e la Comunità. Augustin
Ciao, mi chiamo Michael, ho 23 anni e voglio ringraziare il Signore per aver messo nel mio cammino l’opportunità di partecipare a questo progetto ecologico. Da quando è iniziato, ha messo nel mio cuore la felicità e il bisogno di dover ringraziare ogni mattino Dio per ciò che ha creato e per ogni giorno a disposizione perchè è un grande dono. E a questo, non avevo mai dato così importanza! Penso che in questo periodo, oltre alle tante crescite nell’ambito lavorativo, la crescita più grande sia proprio quella d'aver cambiato il modo di guardarmi intorno, e mi sento sempre più partecipe, nel mio piccolo, a dover rispettare il Creato. Quando ho saputo che partecipavano anche le ragazze, ero un po' titubante, essendo un uomo ho sempre pensato a come avrebbero fatto loro con i lavori più duri. Ma proprio qui ho convertito il mio pensiero in un rispetto totale verso la donna e ho iniziato a guarire quel senso di superiorità nei loro confronti. Ringrazio lo Spirito Santo, per ogni volta che scende a colmare e guarire le mie povertà. Michael