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Festa di compleanno a Saluzzo |
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Carissimi Cenacolini tutti,
eccoci per condividere con voi come abbiamo trascorso quest’anno il compleanno di padre Stefano. Il pomeriggio a Saluzzo si sono riunite tutte le fraternità vicine, femminili e maschili, e anche alcune più lontane che erano nei giorni precedenti a Casaleggio per il tanto atteso torneo di calcio.
Questa volta si notava proprio che alcuni ragazzi erano proprio “zoppi e storpi” arrivati alla festa.
Abbiamo celebrato insieme la Santa Messa, padre Stefano era felice e commosso di ricevere tanto amore, condividendo più volte che è motivo per lui di ringraziare Dio per il dono che noi tutti siamo per la sua vita, e che l’incontro con la Comunità e Madre Elvira gli hanno fatto sperimentare la pienezza della vita, una vita spesa per gli altri. Ha ringraziato tanto anche suo papà Meco, presente con noi, per la figura sicura e forte che è stato nella sua vita, per la sua voglia di vivere e camminare anche nel dolore, di non fermarsi e continuare con fiducia nella volontà di Dio.
Dopo la Santa Messa e un momento di gioia, sono passati i primi video chiesti a tutte le fraternità sul tema del Vangelo del giorno: il buon pastore, la moneta perduta, il figliol prodigo. È stato un vero momento di stupore e gioia per tutti nel vedere l’originalità, la creatività di ogni fraternità e missione nel realizzare questo contributo. Abbiamo poi cenato tutti insieme nel giardino centrale davanti alla Madonna, un momento semplice di condivisione e di famiglia, culminato con il taglio della torta.
Dopo cena abbiamo continuato con la seconda parte dei video, alcune imitazioni simpatiche, qualche danza di alcune fraternità femminili e la premiazione del torneo di calcio dei vincitori, quest’anno la Fraternità di Loreto, che con tanta gioia è salita sul palco per ricevere la coppa.
Per concludere abbiamo rivisto insieme l’ultima parte del figliol prodigo di un po' di anni fa, dove padre Stefano faceva il padre e abbiamo ascoltato insieme le parole di Madre Elvira.
La serata si è conclusa con una canzone cantata da p. Stefano e d. Massimo Poldo, un canto molto significativo che si cantava i primi anni di Comunità, e un passaggio al “coffe point” per tutti, per salutarci e rientrare tutti nelle proprie fraternità, dopo questa giornata vissuta insieme.
Ringraziamo il Signore per la vita di Padre Stefano e la sua presenza in mezzo a noi!