Suor Marica


Sono entrata in Comunità dopo averla conosciuta tramite mio zio che ha vissuto un tempo nel Cenacolo, e poi perché la prima volta che ho guardato Madre Elvira negli occhi, ho sentito lo sguardo di Gesù. Sono cresciuta in una bella famiglia, in casa ho sempre respirato e vissuto l’amore dei miei genitori e di mio fratello, anche nei momenti difficili e di sofferenza, siamo sempre stati uniti e insieme. Avevo un bel  lavoro, un bravo ragazzo, con cui avevamo deciso di sposarci e tanti amici, pensavo che lavorare e andare alla S.Messa la domenica e nelle feste importanti bastava.

Durante un pellegrinaggio a Medjugorie, ho sentito Madre Elvira parlare ai giovani di matrimonio, di vita insieme e ho capito che avevo sbagliato tutto, che dovevo ricominciare da capo, che dovevo cambiare. Le testimonianze dei ragazzi mi mettevano continuamente in discussione e mi chiedevo: perché loro sono così felici? Cosa hanno che io non ho? Così ho lasciato il lavoro, non mi sono più sposata, e ho deciso di fare un’esperienza di tre mesi, dopo di che mi sarei iscritta all’università per diventare Infermiera, che è sempre stato un moo grande desiderio.

Durante il cammino in Comunità, poco a poco ho scoperto ciò che era veramente importante per me, fuori  non mi mancava nulla, avevo tutto, ma non mi bastava mai. Avevo solo una paura dentro: adesso cosa vorrà Gesù da me? Questo mi martellava dentro ogni giorno. Nel cuore mi sentivo molto tribolata, sapevo che Gesù mi chiedeva di più, ma non ero subito pronta per questo. Mi dicevo: "ma proprio Lui mi chiama? Ma sarò capace?" Davanti al tabernacolo e nella vita fraterna con gli altri, ho sentito che dovevo allargare gli orizzonti, avevo bisogno di stare con tutti, di stare con tanti, di essere per tutti. Così ho detto il mio SI alla vita consacrata con tanta gioia nel cuore, sentendo finalmente che quell’abito mi calzava bene, che era proprio il mio.

Oggi sento di essere una donna risorta, felice, realizzata, ho ricevuto tanto dalla Comunità in questi anni, anche la vita della Missione in Perù con i bambini, le zie, zii, sorelle, famiglie, la gente, i poveri, proprio quella realtà dove ci sono tutti, mi ha dato l’opportunità di assaporare ancora di più la gioia di imparare a Amare e Servire! Anche il dono di poter studiare e diventare Infermiera laggiù, mi ha fortificata, aiutata a essere costante, a perseverare, a non mollare! Gesù  sapeva  tutto e ha esaudito anche questo desiderio del mio cuore. Ringrazio Madre Elvira e tutta la Comunità per poter essere anch’io parte di questa bella storia, e ringrazio tanto  la Madonna per avermi guidata, accompagnata, per avermi indicato la via!