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Recital in Toscana! |
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"... perché questo mio figlio era morto
ed è tornato in vita;
era perduto ed è stato ritrovato".
(Lc 15, 24)
Rignano sull'Arno (FI), 19 Maggio 2017
Venerdì 19 maggio abbiamo rappresentato il recital de "Il figliol prodigo" in provincia di Firenze, precisamente a Rignano sull'Arno.
Poter testimoniare la nostra risurrezione dalle tenebre alla Luce è sempre un dono innanzitutto per noi ragazzi, soprattutto per chi lo fa per la prima volta.
Siamo stati accolti dalle persone del posto e da don Giovanni con tanta gioia: ringraziamo le famiglie ed i genitori che si sono messi al nostro servizio. Grazie! Abbiamo potuto sperimentare la potenza della preghiera che ci ha uniti. Ringraziamo Maria per come ci ha protetti e custoditi.
I ragazzi della Fraternità "Nazaret"di Loreto
Alcune testimonianze
"Nel recital sono il figlio maggiore. Questo ruolo mi ha fatto rivedere tante situazioni: in Comunità, anch'io ho scoperto di avere un cuore duro. E adesso, con l'aiuto di Dio e dei fratelli, sto cercando di imparare ad amare. Durante le prove, tante volte ho avuto la possibilità di riflettere sulla mia "vita di prima": ringrazio perchè questo cammino comunitario mi sta insegnando ad amare ed essere misericordioso. Penso che i momenti che ci scomodano, quando facciamo qualcosa per il prossimo, aiutano più noi stessi che gli altri che pensiamo di aiutare, proprio perchè ci stacchiamo dai nostri desideri ed egoismi. Solo facendo le cose senza interessi personali, possiamo imparare ad amare veramente." Jakub
"Dopo otto mesi trascorsi in fraternità, questa trasferta ad Arenzano è stata la prima possibilità che ho avuto di trascorrere dei giorni fuori casa insieme ai miei fratelli. Questo è stato il primo dono: sono stati due giorni soprendenti e rigeneranti. Ho vissuto un forte momento di paura ed insicurezza prima di entrare in scena; poi, ho trovato la carica nel vestire i panni di un ragazzo di "piazza", coinvolto e travolto dal male, che non sentivo più come "miei". Sono rimasto colpito da quanta luce testimonia questo recital che mette in scena una parabola del Vangelo: fa bene a chi partecipa come pubblico, ma ha fatto tanto bene anche a noi che lo abbiamo rappresentato. Sono stato anche in una scuola a testimoniare la mia storia e questo ha dato maggior spinta al mio cammino. Ringrazio la Comunità Cenacolo e la fraternità di Loreto per questa esperienza e tutte le persone conosciute." Pierluigi
"Ringrazio Madre Elvira e la Comunità per il dono e la fiducia di poter impersonare il ruolo del figlio prodigo e metterlo in scena proprio vicino a casa mia. È stata sicuramente un'occasione per guarire molte ferite attraverso la fiducia e l'amore delle persone che ci hanno accolti ed ospitati. Ho sentito quell'abbraccio del Padre Misericordioso che mi dà la prova che c'è sempre la gioia, dopo la sofferenza, nonostante le fatiche e attraverso le lotte! Grazie, Madre Elvira, per quello che mi fai vivere ogni giorno!" Giuseppe