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Nuova fraternità "Pozzo di Acqua Viva"!
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Cuneo, 22 ottobre 2016
Le settimane precedenti l'inaugurazione tanti sono stati i lavori fatti per rendere la casa, disabitata da anni, pulita e pronta ad accogliere la vita. Una cura particolare è stata dedicata alla stanza destinata a diventare "cappella" e quindi luogo di preghiera, dove poter accogliere la presenza del Santissimo Sacramento: tutto l'arredo comprensivo di altare, ambone e tabernacolo è stato preparato in pochi giorni grazie al lavoro di tanti ragazzi delle diverse fraternità e di amici che si sono resi disponibili. È stato bello constatare la fratellanza e l'unità che si è creata per attuare e finire gli ultimi lavori, per fare insieme qualcosa di bello. La "bella Signora" Divina Provvidenza, come sempre, non ha smesso di stupirci ed è stata generosa attraverso genitori, amici e qualche persona del posto che si è offerta per provvedere alle nostre necessità del momento. Finalmente è arrivato il giorno tanto atteso, sabato pomeriggio 22 ottobre, quello dell'inaugurazione della nuova fraternità "Pozzo di acqua viva". Proprio davanti alla casa è infatti presente un pozzo ben noto agli abitanti del posto, pozzo a cui tutti i vicini in passato attingevano l'acqua. Per noi ragazzi della Comunità ha un significato ben più profondo: nel "pozzo" di peccato nel quale siamo caduti nel passato, oggi abbiamo trovato l'Acqua Viva dell'infinita Misericordia di Dio: Gesù Cristo, sorgente che rigenera la vita e la fa risorgere. La Provvidenza si è manifestata donandoci una giornata fresca ma nella quale, grazie a Dio, non ha piovuto. Una squadra pronta ai parcheggi, l'altra con genitori ed amici a preparare il rinfresco, il coro per animare la liturgia, vari ragazzi impegnati a pulire le sedie e piantare fiori… una sinfonia di piccoli gesti d'amore. Alle 14,30 sono cominciati ad arrivare ospiti ed amici, ed è stato bello vedere che la nascita di questa casa è stata "benedetta" dal bene e dalla preghiera di tanti. In attesa del Vescovo di Cuneo, Mons. Piero Delbosco, abbiamo pregato il Rosario guidato dai ragazzi scelti per dare vita alla nuova casa, preparando i nostri cuori alla Santa Messa. Nell'omelia Mons. Delbosco, prendendo spunto dal Vangelo del fariseo e del pubblicano, ci ha ricordato che l'amore di Dio per noi è un amore che, ogni volta che ci pentiamo, perdona sempre! E tutti noi, perdonati da Dio, siamo poi chiamati nella vita a perdonare, a dare il perdono. Il suo è stato un richiamo alla Misericordia e al perdono fraterno. Al termine della Santa Messa abbiamo vissuto il momento più commovente della giornata: Mons. Delbosco lo ha introdotto con queste parole: «Fino ad ora la casa era vuota, ma ora tra voi arriva l'Ospite più importante, viene il Padrone di casa!». E insieme ai sette ragazzi ha "portato" in una simbolica processione la presenza di Gesù Eucaristia nel tabernacolo della cappellina. Il coro ha accompagnato questo momento sulle note del canto che riprendono le parole di San Paolo: "So a chi ho dato la mia fiducia, per me vivere è Cristo…", e dopo la Santa Messa molti dei presenti si sono recati nella nuova cappellina per un momento di preghiera e di adorazione. Ringraziamo il Vescovo di Cuneo e la Madre Chiesa per il grande dono di poter accogliere e ospitare Gesù nelle nostre fraternità; una Presenza che ci fa comprendere quanto la Grazia del Signore sovrabbondi nelle nostre vite e quale responsabilità abbiamo oggi di spendere bene la vita, al servizio dei più poveri con carità e gratitudine. Padre Stefano al termine ha ringraziato a nome di Madre Elvira i presenti e ha invitato tutti all'abbondante rinfresco, momento di amicizia e di festa per ringraziare il Signore per la nascita di questa nuova fraternità, la nascita di questo nuovo "bambino che è nato", come ha detto lui. Si è vista tanta felicità sul volto dei presenti e sui nostri volti. Il pomeriggio è terminato con un video commovente di Madre Elvira. La speranza per questa fraternità è che possa essere "pozzo" di acqua viva per tanti giovani che ne hanno bisogno, ma anche per tante persone assetate di vita vera, assetate di Dio, che qui potranno trovare un luogo di ristoro in cui dissetarsi. Ringraziamo le persone che la Provvidenza di Dio ha scelto per farci dono di questa nuova fraternità, per la loro generosità e per il loro bene sincero e fedele a Madre Elvira e alla nostra Comunità.
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