Comunità Cenacolo

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	20 anni... a Bari!

Mariotto, Bari 23-24-09-2016
Ringraziamo con Gioia lo Spirito Santo che in questi giorni ha soffiato forte nella nostra casa di Mariotto che ha festeggiato Sabato e Domenica i 20 anni di vita. È stato bello per noi poter ringraziare così per tutto quello che il Signore ha operato in questa terra grazie a Madre Elvira e alla disponibilità di tanti ragazzi e amici che si sono messi a servizio della vita nel corso di questi anni. Grazie anche al comune di Mariotto, alla parrocchia, ad alcuni ex della Comunità che hanno collaborato per la buona riuscita di questo momento di festa.

I lavori sono iniziati diverse settimane prima della festa, e tutti i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e spirito di iniziativa ai preparativi. Gli ultimi giorni tutta la casa era in fermento: c’era chi puliva, chi preparava il cibo, chi era addetto alla preparazione dei canti, chi invece alla preparazione del recital del “Figliol Prodigo”, chi terminava gli allestimenti, le scenografie o i ritocchi di muratura per rendere la casa pià bella ed accogliente. La fraternità era piena di amici che aiutavano e di ex che venivano sia per salutare ma soprattutto per ringraziare, in tutto questo contorno al centro c’era Gesù pronto per essere festeggiato per questi 20 anni di vita ritrovata da parte di tanti ragazzi. Sabato è stato il primo dei due giorni di festa: sin dalla mattina hanno iniziato ad arrivare genitori ed amici, in casa il clima che si respirava era carico di gioia, don Massimo e padre Mauro subito si sono messi a diposizione per le confessioni, i ragazzi di Loreto e di Saluzzo anche loro hanno dato man forte per gli ultimi allestimenti. E’ stato provvidenziale anche l’arrivo di don Massimo che per tanti anni ha curato il recital “Figliol Prodigo” ed è stato capace di mettere nel cuore dei ragazzi le cose giuste perché non fosse solo uno spettacolo ma vita vera, le nostre vite.

C’era un via vai continuo dalla fraternità alla piazza del paese, dove avevamo allestito il palco per la S.Messa solenne e per il recital. Nel primo pomeriggio c’è stata la sorpresa dell’arrivo da Pagno delle nostre tre sorelle suor Claudia, suor Paola e suor Rosangela, tutte e tre missionarie, che ci hanno portato i saluti e l’affetto di nostra Madre Elvira.

Alle 17,00 la S. Messa presieduta da Mons. Francesco Cacucci e concelebrata dal parroco don Emanuele, che da anni ci segue fedelmente, il nostro don Massimo con Padre Mauro, don Gianfranco ed altri sacerdoti amici, le autorità cittadine ed anche le suore della carità di S. Madre Teresa, davanti a tantissime persone che si sono unite ad amici e genitori per ringraziare il Signore per la presenza della nostra fraternità nella loro terra. Nostro fratello Glauco, che nel 1996 ha aperto questa casa e tanti anni ha dedicato a questa terra, ha testimoniato durante la celebrazione la gratitudine e la riconoscenza a Dio e a Madre Elvira per tante vite risorte e famiglie riconciliate. Mons. Cacucci ha ringraziato per tanta Misericordia vissuta e toccata con mano in questi anni attraverso la Comunità.

Al termine della S. Messa è seguita una visita alla casa e poi un buffet preparato con tanto amore dagli amici insieme ai ragazzi: un momento di festa condiviso nella semplicità e nella gioia. La provvidenza in questi giorni è stata grande, e non si è fatta aspettare, e quella più grande era quella degli amici che nel tempo sono sempre aumentati e tanti sono rimasti fedeli fin dai primi tempi, che miracolo!! Alla sera il recital del Figliol Prodigo ha commosso tanti dei presenti grazie all’impegno dei ragazzi e l’aiuto di don Massimo. Le testimonianze dei ragazzi sono state toccanti, infine sono state le suore che, oltre a portare il saluto di Madre Elvira, hanno toccato i cuori esortando a non chiudere gli occhi di fronte ai problemi di tanti ragazzi, alle dipendenze che rovinano tante famiglie, a non nascondere la verità ma a cercare aiuto: il male esiste ma esistono anche il bene e la speranza, questo testimonia la Comunità e l’opera di Madre Elvira!

La domenica del secondo giorno di festa è stata ricca di eventi e di momenti intensi di gioia e condivisione. Durante la Santa Messa celebrata in mattinata il nostro Don Massimo ci ha colpito ricordandoci quanto la Misericordia di Dio ha operato in noi, esortandoci anche a chiedere perdono quando non siamo stati riconoscenti per tanta ricchezza ricevuta da Dio attraverso Madre Elvira e alle persone che come Glauco, attraverso il loro “sì”, hanno accompagnato tanti ragazzi nel loro cammino di resurrezione: è stato bello contemplare come attraverso la fedeltà di un ragazzo a Gesù e alla preghiera, moltissimi altri hanno incontrato la fede. Sono poi saliti sul palco tanti ex, tutti figli di Madre Elvira, che ci hanno testimoniato come dopo un buon cammino si possa portare avanti i valori e lo stile di vita appreso in comunità, e quanto questo faccia bene alla nostra vita e a quella delle persone che ci stanno intorno.

Per il pranzo il grande atrio della casa era strapieno di amici e genitori, un momento di gioia condivisa culminato davanti ad una torta speciale preparata per l'occasione: l’intera fraternità di Bari, la nostra Chiesa a forma di trullo e una scultura rappresentante Madre Elvira interamente in pasta di zucchero e cioccolato. Nel pomeriggio è seguito il ballo delle maschere, metafora delle maschere che spesso abbiamo indossato per nasconderci e scappare dalla verità. Tanti sono stati i genitori che dopo hanno testimoniato nella verità i passi che hanno fatto e quelli ancora da fare, un momento di apertura e condivisione che ha stimolato tante altre famiglie, aiutando soprattutto chi da meno tempo segue la Comunità.

Grazie Signore Gesù per quanto di bello, di pulito hai lasciato nei nostri cuori in questi giorni, grazie per tutti i buoni propositi e la volontà di cambiare che hai seminato in tante persone, grazie per tutto il bene ricevuto e donato, perché questa fraternità possa continuare ad essere punto di riferimento per tanti giovani e famiglie, un segno di speranza e di fede per chi è in ricerca.