Natale ad Adè!

Adè (Francia), dicembre 2024

“Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha colmati di gioia.”
Sal 125,3
 
aVi raggiungiamo da Adé per condividere con voi alcuni momenti forti che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi.
Da quando siamo qui, sono entrate sei ragazze, quattro francesi e due spagnole, così siamo in quindici e c’è tanto da vivere! Ogni ragazza che entra ci chiede di aprire il cuore e ci toglie le sicurezze delle regole, ci insegna a prendere le decisioni solo con l’amore e a seguire il nostro cuore. È molto difficile, ma vediamo i frutti, e siamo grate di poter imparare a vivere così. E ci sono anche altre ragazze che stanno facendo i colloqui!
Il 12 dicembre, festa della Madonna di Guadalupe, abbiamo ricevuto il dono della visita di padre Edouard Marot e Alicia Beauvisage, una donna del Salvador: la loro missione è testimoniare, in Francia e nel mondo, il Sacro Cuore di Gesù, per far conoscere questa devozione e far consacrare le persone al Sacro Cuore. Alicia aveva incontrato Madre Elvira nel 2006 per le strade di Lourdes e le aveva proposto di consacrare le case di Adé e di Lourdes al Sacro Cuore di Gesù. Quasi vent’anni dopo, padre Edouard e Alicia hanno iniziato un “tour” tra le case francesi per far consacrare i responsabili. Così, prima di venire da noi, sono passati da Ars e da Lourdes. Ci hanno dato la loro testimonianza, semplice e forte, e dopo, siamo passati in cappella e abbiamo consacrato la casa al Sacro Cuore di Gesù, e chi voleva poteva fare la propria consacrazione personale: è stato un momento intenso che ci ha unite e ci ha dato tanta forza. Nei giorni successivi, siamo state testimoni di tanti piccoli miracoli del Cuore di Gesù e vogliamo ringraziare Nostra Signora di Guadalupe e la Provvidenza che ci hanno fatto questo regalo prima di Natale.b
In quei giorni, abbiamo anche preparato con i fratelli di Lourdes un presepe vivente per l’incontro di Natale con le nostre famiglie in cui abbiamo ricevuto il dono di poter partecipare tutte; c’era tanto da fare perché era da creare, pensare e organizzare a tutto dall’inizio. I fratelli hanno costruito la scenografia, preparato la traccia musicale e creato dei balletti, e noi abbiamo aiutato cucendo i costumi e inventando il balletto degli angeli. Questo presepe ci ha fatto uscire da noi stesse e tirare fuori il meglio di noi. È stato bello perché, avendolo pensato e sofferto insieme, era proprio nostro: tutti abbiamo vissuto dei superamenti e c’era tanta gioia nel vivere insieme le nostre povertà, eravamo uniti.c
Il 21 e 22 dicembre, c’è stato poi l’incontro di Natale con le famiglie. Sono arrivati dall’Italia don Andrea, suor Susan, suor Marica e suor Rosa, per vivere con noi questo incontro e il Natale. Il 25 dicembre, abbiamo ricevuto un grande dono: dopo aver preparato delle borse riempite di prodotti d’igiene e cibo, siamo andate tutte, con le suore e don Andrea, per le strade di Lourdes con la chitarra. Abbiamo suonato e cantato dei canti di Natale e distribuito del cibo ai poveri e regalato caramelle ai bambini che incontravamo. Eravamo tutti carichi e pieni di gioia ed è stato bello avere questa opportunità di condividere quello che riceviamo dalla Provvidenza sia materiale che spirituale.
Abbiamo il cuore pieno di gioia e gratitudine verso Dio che attraverso la Comunità ci permette di vivere tutto questo e ci accompagna in ogni passo del nostro cammino.
 
Le ragazze della fraternità di Adé