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Festa dell'Assunta a Pagno |
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con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle”
È stata una bellissima giornata quella trascorsa a Pagno il giorno dell'Assuzione di Maria al Cielo. Le nostre suore "Missionarie della Resurrezione" hanno desiderato, anche quest'anno, festeggiare l'anniversario della loro casa "Maria Assunta" insieme alle ragazze delle case femminili più vicine e alle spose della comunità. Che bello sapere che la nostra Madre Elvira riposa lì, nella cappellina accanto alla loro casa, e che dal Cielo poteva partecipare con la Madonna alla sua gloriosa Assunzione!
Siamo state accolte nella gioia con canti e danze della comunità e subito dopo ci siamo messe in preghiera di fronte a Gesù Eucarestia, pregando i misteri della gloria. La Santa Messa è stata molto intesa e sentita. Nell'omelia Don Stefano ricordava che nel 1999, in questo giorno e in questo luogo, si sono presentate le prime donne che sentivano la chiamata alla vita consacrata, un desiderio nato nel loro cuore guardando alla vita feconda di Madre Elvira e di Suor Aurelia: "La nostra madre ha accolto quello che lo Spirito Santo le proponeva. Si è quindi aperta una porta nella quale sono passate tante vite e chissà quante ne passeranno ancora".
Don Stefano ci ricordava poi che "questa festa è come una luce per comprendere che ciò che è accaduto a Maria accadrà anche a noi. Nulla della nostra vita andrà sprecato in Dio, Lui salva tutto di noi, tutto sarà trasfigurato". E ancora: "Nello sguardo della nostra madre, che prima di andare in Cielo ha spalancato gli occhi guardando voi, suoi figli e figlie, è passato tutto perché Dio non ha tempo, per Lui oggi è tutto. Ci ha messo nel cuore il desiderio di arrivare lassù. Beata tu madre che hai creduto, come Elisabetta dice a Maria".
Al termine della Messa le nostre suor Paola, suor Alexandra, suor Brighita e suor Mely, arrivate dall'Africa nelle scorse settimane per stare accanto a madre Elvira nelle ultime ore di vita, ci hanno lasciato una testimonianza e ringraziamento prima di ripartire per la missione della Liberia. Un momento di forte commozione e comunione che ci ha fatto sentire un'unica famiglia, anche se distanti fisicamente. Abbiamo invocato lo Spirito Santo su di loro nella cappellina dove riposa la madre, per accompagnarle nel loro viaggio e cammino di vita. Le suore, tutte riunite nella cappellina, ci hanno fatto ascoltare un canto che hanno scritto per madre Elvira, e su quelle note siamo entrate a gruppetti a pregare sulla sua tomba, affidandole in silenzio ciò che portavamo nel cuore.
Le suore avevano pensato anche al pranzo, offrendoci con tanta cura e amore il cibo che avevano preparato per noi e che abbiamo gustato nel bellissimo prato antistante la casa, un buon momento anche per creare amicizia e condivisione tra noi in semplicità.
Sono seguite delle testimonianze spontanee di come avevamo vissuto le settimane di preghiera e di visita a madre Elvira, poi il giorno del suo funerale e la processione per salutarla e portarla a Pagno. Tanto stupore per come ci siamo sentite amate e conosciute personalmente da lei, nel suo sguardo attento e presente durante le ultime visite nella sua piccola stanza, tanta gratitudine nel cuore per averla potuta vedere, molte di noi per la prima volta, e accompagnare spiritualmente nel passaggio alla vita eterna. È stato molto bello poter ascoltare anche le testimonianze di sorelle in comunità da diversi anni, che hanno avuto un rapporto personale con lei. Antonia, sposa e missionaria in Bahia, raccontava di come madre Elvira ha guidato con sapienza la sua amicizia con quello che poi sarebbe diventato il suo sposo, dell'amore esigente che la madre chiedeva di vivere per costruire la casa sulla roccia che è Dio.
Finite le testimonianze abbiamo pregato la coroncina della Misericordia e l'atto di consacrazione a Maria, affidandole le nostre vite. Le suore ci hanno poi coinvolto in vari giochi a squadre molto divertenti e creativi, durati fino al tardo pomeriggio. Una giornata piena e ricca di amicizia, preghiera e sano divertimento.
Ringraziamo le nostre care suore per averci accolto con amore, grazie alla Madonna che ha guidato tutto, grazie madre Elvira, per aver ripartorito le nostre vite e averci donato la grande famiglia della comunità.
La famiglia del Cenacolo
FESTA MARIA ASSUNTA
