Comunità Cenacolo

Pagno, 15-21 maggio 2023

“Se desideri appartenere a questa semplice, umile famiglia, la prima condizione è quella di sentirsi povero e riconoscerti peccatore”
Regola di Vita

“Stupore e pienezza” era il tema del ritiro di quest’anno, valori da vivere molto appropriati, dato che prima di tutto era davvero uno stupore ritrovarsi tutti, dopo gli anni di pandemia, fratelli e sorelle insieme.  Eravamo in tutto una cinquantina, tra le Suore Missionarie della Risurrezione di Pagno, di Saluzzo, alcune rientrate dalle missioni e i sacerdoti, fratelli consacrati giunti anche dalle case estere.

Le novità di quest’anno? Una bellissima cappella all’aria aperta appena sotto l’eremo delle sorelle, nata dal cuore e dalle mani di padre Stefano con l’aiuto di tanti altri. È diventato un bellissimo luogo di preghiera dove poter adorare il Signore nel Santissimo Sacramento e contemplare la sua presenza nel creato. È stato montato anche un tendone davanti alla casa delle sorelle per poter vivere più momenti possibili fratelli e sorelle insieme.

Il silenzio dentro e fuori di noi, il creato così bello, le Messe sotto il tendone, le lodi e i vespri su all’eremo hanno dato un’altra qualità alla nostra preghiera e si sentiva che piano piano il cuore si risollevava. Da Fossano é venuto anche padre Francesco Peyron a guidare, come gli anni scorsi, gli esercizi spirituali.

Eravamo in collegamento con i fratelli e le sorelle nelle missioni e con gli “angeli custodi” di Madre Elvira. Sono nate tante belle condivisioni che hanno arricchito i cuori di tutti. Le sorelle dell’appartamento, suor Veronica e suor Federica, ci hanno condiviso come la vita di Madre Elvira, ancora oggi così com'è, fa camminare la loro, chiede sempre un meglio e sempre un di più, chiede di vivere il presente e di fare piccoli gesti con grande amore.

Abbiamo vissuto un bel momento di preghiera in collegamento con le missioni in cui abbiamo invocato lo Spirito Santo su nostra sorella Daiane implorando la grazia della guarigione per lei. E' bello contemplare una comunità unita in preghiera per la necessità di una sorella, sentire la forza dello Spirito che scende e agisce.

Suor Aurelia ci ha parlato in vari momenti. Il suo vissuto con Madre Elvira è sempre di più un tesoro prezioso. Anche lei è una Madre per noi, una madre tenera e buona, fedele e silenziosa… che parla con saggezza e tocca i cuori nel profondo. Padre Stefano unisce tutte le condivisioni e con le sue parole profondi. Nel silenzio prega, osserva e agisce. Suor Aurelia lo ha ben definito “un padre che però ha anche un cuore di madre, attento alle piccole cose” ed è proprio vero.

Gli ultimi giorni erano un po' più freddi e piovosi, ma non ci siamo lasciati scoraggiare. Abbiamo unito le forze per spostare tutto e trasformare l’atrio della casa delle sorelle in un luogo di preghiera!!

Una gioia immensa è stata quella della presenza di Madre Elvira. Dal suo appartamento si sentiva che era con noi e che ci mandava la sua benedizione. Ma oltre a quello, abbiamo potuto salutarla un momento. Stare davanti a lei e vivere un momento di preghiera profonda in cui consegnarle il cuore. Succede qualcosa di particolare nel di dentro, c’è un prima e un dopo, un po’ come quando si va in cappella. Siamo molto grati di avere ancora la Madre con noi! Dio la benedica e la custodisca!

Nella solennità di Pentecoste alcune sorelle professeranno i primi voti, altri fratelli e sorelle i voti perpetui. La famiglia cresce!! Ringraziamo Dio per questi giorni bellissimi di preghiera, di riposo del corpo e dell’anima, di ricarica delle batterie. Ringraziamo tutti coloro che hanno pregato per noi. Invochiamo insieme lo Spirito Santo perché scenda con potenza nel giorno di Pentecoste su Madre Elvira, su tutta la comunità e sulla Chiesa.