DAL CUORE DELLA COMUNITÀ:
PENTECOSTE E IL DONO DELLO SPIRITO SANTO
"È lo Spirito che dà la vita" (Gv 6,63)
Quando i giovani entrano in Comunità spesso sono molto lontani dalla vita della fede, e quando sentono parlare dello Spirito Santo pensano a qualcosa di astratto, di strano, di lontano dalla nostra vita. La parola “spirito” evoca spesso in loro mondi e luoghi misteriosi. Poi nel cammino comprendono che lo Spirito Santo è l’amico fedele, quello che non ci abbandona mai: è la presenza viva di Gesù, del suo amore che abita in noi!
In un’intervista, Madre Elvira ha risposto così a chi gli domandava perché avesse scelto il nome Comunità Cenacolo: “Volevo per forza che ci fosse qualcosa che c’entrava con la Madonna. Allora ci siamo chiesti: dove si trova Maria nella Bibbia? Un luogo era il Cenacolo, con gli Apostoli chiusi e pieni di paura dopo la morte di Gesù, come i drogati di oggi: timidi, paurosi, muti, tristi, con la morte nel cuore. Ma poi con Maria pregano e arriva lo Spirito Santo, ed essi si trasformano in testimoni coraggiosi. Allora l’abbiamo chiamata Comunità Cenacolo”.
Il miracolo della Pentecoste è vivo e si rinnova nelle nostre case: ragazzi e ragazze sono liberati dalle catene di un passato di paure e di ferite che ha chiuso il loro cuore, e sono risorti nella potenza dello Spirito Santo che li rende poi testimoni di speranza.
Imparano anche loro “una lingua nuova” attraverso il cammino di fede della Comunità, che non è più il linguaggio della violenza e della menzogna, ma quello dell’amore, della verità, del perdono, della bontà, della pazienza...
E questo miracolo, oggi come allora, avviene grazie alla preghiera quotidiana che la Comunità vive unita con Maria, che noi chiamiamo familiarmente “Madre del Cenacolo”.
La Solennità di Pentecoste è il nostro giorno, è il giorno della festa…e con il tempo è divenuto l'appuntamento che celebra il Sì e le promesse dei sacerdoti, dei fratelli consacrati e delle Suore Missionarie Risurrezione della Comunità Cenacolo! Domenica 28 maggio, sulla collina di Saluzzo, ci sarà un appuntamento molto importante, che raccoglie e riunisce in preghiera e in festa, la grande famiglia della Comunità Cenacolo.