Comunità Cenacolo

Ciao a tutti, siamo Alessandra e Edgar e possiamo davvero testimoniare con gioia che nulla è impossibile a Dio. Quattro anni fa, dopo un periodo molto difficile della nostra vita matrimoniale, abbiamo capito che dovevamo farci aiutare e così un caro sacerdote ci ha indirizzati in comunità. Abbiamo affrontato un lungo cammino che ci ha visti separati per il tempo necessario affinché il Signore potesse lavorare il nostro cuore, ripulirlo, curarlo dalle ferite, per poi ricominciare a muovere insieme quei passi che ci hanno permesso di arrivare a questo giorno.

Io, Edgar, sono entrato per primo in comunità nel 2019, nella fraternità di Lourdes dove la Madonna mi aspettava. Sono grato perché in quel posto benedetto ho scoperto una preghiera autentica, sentendo forte la presenza di Maria come madre, che ha guarito tante cose che non riuscivo ad accogliere della mia vita e della mia storia di adozione.

Io, Alessandra, ho maturato la decisione di entrare in comunità nel 2021, sentendo nel cuore l’inquietudine di essere distante dal mio sposo nella vita di tutti i giorni, e il bisogno di approfondire il mio cammino umano e spirituale di donna. Sono arrivata a questa scelta dopo aver preso parte agli incontri mensili di "Donna chi sei" che la comunità propone alle spose e sorelle dei ragazzi entrati. Le catechesi di Madre Elvira mi mettevano in discussione e mi spronavano a non accontentarmi, a rivedere tante cose di me. Non è stata una decisione facile lasciare tutto, ma sentivo che era la cosa giusta. Così sono entrata nella fraternità di Marene, vicino Cuneo, e quando i tempi sono maturati, ci siamo ritrovati insieme nella fraternità mista di Cherasco, dove abbiamo rivissuto un cammino di “fidanzamento”, fatto di piccoli nuovi gesti, condivisioni, dialoghi nella verità.

Oggi siamo una donna e un uomo maturati attraverso il dolore, il sacrificio, la pazienza dell’attesa e per questo non saremo mai abbastanza grati alla comunità, che si è presa cura di noi attraverso i fratelli, le sorelle, i sacerdoti e le famiglie che ci ha messo accanto. Angeli custodi che hanno pregato e creduto in noi e per noi anche, e forse soprattutto, nei momenti più bui e incerti. In questi anni, ascoltando le catechesi di Madre Elvira, la frase che infatti spesso toccava il nostro cuore era: “Tu non ti preoccupare, credo io per te”. Questa frase è diventata per noi speranza profonda e poi fiducia di potercela fare veramente.

La celebrazione del nostro rinnovo è stata un momento di grazia incredibile, anche le nostre famiglie hanno potuto vivere e toccare con mano qualcosa che è oltre la nostra umanità. È stato bellissimo avere intorno a noi le persone che ci hanno sostenuto in questo viaggio, in particolare siamo tanto grati per come, tutta la fraternità di Cherasco, ha preparato con cura e amore questo giorno, dai fiori ai tavoli, a una vera e propria torta nuziale!!! Abbiamo celebrato in pienezza il nostro matrimonio!

Durante il cammino a Cherasco abbiamo poi sentito nel cuore che restare in comunità come famiglia è la risposta ad una chiamata di amore più grande per la nostra vita, che Dio ci chiama ad essere fecondi in questo luogo. E così ora viviamo a Saluzzo, nel cuore della comunità, un regalo meraviglioso della Provvidenza.

Grazie Dio Padre, perché ci hai riaccolti dopo esserci persi; grazie Spirito Santo, per la la forza di perseverare nei nostri passi; grazie Maria perché la tua tenerezza ci ha attirati alla Misericordia. Grazie Madre Elvira, che hai rieducato il nostro cuore con la tua tenacia e il tuo coraggio di dire di “sì lo voglio” anche sotto la croce. 

Alessandra e Edgar