Con la famiglia Alì dal Papa!

aCittà del Vaticano, 18 marzo 2023

Sabato 18 marzo abbiamo avuto il dono di partecipare all'incontro della Comunità "Sant'Egidio" con Papa Francesco (per saperne di più... clicca qui!). Il Papa ha desiderato incontrare i migranti giunti in Europa attraverso l'iniziativa dei "corridoi umanitari", lanciata alcuni anni fa dalla Comunità Sant'Egidio, dalla Chiesa valdese e dalla Cei.

E noi della Comunità Cenacolo abbiamo accompagnato a questo incontro una famiglia siriana che alcuni anni fa abbiamo accolto nella fraternità di Marene, giunta con un corridoio umanitario per fuggire dalla guerra e dare un futuro ai loro sei figli. Papà Eldin, mamma Nohad con i figli Nasr, Ahmudi, Hind, Oussama, Busayna e Ahmad sono stati felicissimi di partire alla volta di Roma.Chi in furgone e chi in treno, ci siamo diretti alla capitale, ospitati dalle nostre fraternità "romane" sempre molto accoglienti!

bIl sabato, ci siamo uniti al "popolo" di migranti e accompagnatori giunti da Italia, Francia, Belgio... affollando l'Aula Nervi. Gente dal volto sorridente, sguardi luminosi e tante famiglie e bambini di tutte le età e le nazionalità che hanno ritrovato la speranza... Ci siamo sentiti a casa! La gentilezza dello staff della sant'Egidio e le parole di gratitudine del Santo Padre ci hanno fatto sentire attesi e amati. 

Il Santo Padre ha preferito accorciare il suo discorso per riuscire a salutare più persone possibili, ed è per questo che, sceso dal palco, ha percorso in lungo e in largo l'Aula, stringendo mani e accarezzando bambini, che "volavano" nelle sue braccia e gli correvano incontro da ogni lato! Perfino Oussama è riuscito a raggiungere la sua mano, realizzando così il suo sogno di "toccarlo"! Anche riuscire a vederlo da vicino al suo passaggio ha dato gioia a noi e ai nostri amici siriani!

cDopo un buon pranzo offerto dalla sant'Egidio, nel pomeriggio abbiamo ascoltato varie testimonianze toccanti di uomini e donne, famiglie e sindaci, che hanno accolto o sono stati accolti. Ci ha colpito vedere come tutti - accolti e ospitanti - usciamo arricchiti da questa esperienza di accoglienza e integrazione. Quanti sorrisi, quante belle storie... e anche noi potremmo testimoniare la bellezza di quello che abbiamo vissuto nel 2017 con la nostra famiglia siriana. Come diceva Papa Francesco, loro hanno trovato una seconda famiglia... e anche noi!

Marco Impagliazzo, presidente della Comunità sant'Egidio, al termine dell'incontro, ci ha incoraggiato tutti ad andare avanti nell'accoglienza perché tante altre persone stanno attendendo di arrivare per avere un futuro migliore.

Ringraziamo di cuore la Comunità di Sant'Egidio per averci invitato e la Provvidenza per aver permesso questo viaggio e questo bellissimo incontro! Ci affidiamo a Maria e a San Giuseppe, affinchè ci aiutino a comprendere su quali strade di accoglienza il Signore ci chiama a camminare.

Laura, Sr. Rosangela e la famiglia siriana

 

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