Nuova casa in Polonia!!

 

polonia 02Wrzesien 2018, Suszec Dom Sw. Józefa

Sono già trascorse alcune settimane ed è giunto ora il momento per condividere la lieta notizia, tanto attesa, frutto di anni di preghiera. Martedì 11 settembre, sette ragazzi dalle case polacche, insieme a fratel Slaven, hanno aperto una nuova fraternità cenacolina, la quarta qui in Polonia!!!

Ci troviamo a Suszec, un paesino nella Silesia, una regione del Sud, a 15km dalla fraternità “San Giovanni Paolo II” a Jastrzebie Zdrój . All’arrivo ci hanno accolto le suore della Congregazione di San Carlo Borromeo: la casa che ci hanno donato è stata abitata da loro per quasi 100 anni. Infatti, nell’aria si avverte un’atmosfera ricca di un amore e una pace, il frutto della loro preghiera di  tutti questi anni. Le sorelle ci raccontano che qui son stati accolti tanti malati ed anziani e anche, che in passato, nella loro casa era stata allestita… una sala parto! Qui sono nati tanti i bambini, nasceva la nuova vita… Anche noi, nutriamo un desiderio di novità: vorremmo tanto che questa quarta casa potesse diventare il prossimo anno la prima fraternità cenacolina femminile!

Sapere che in questa casa tante donne hanno vissuto il momento più bello della loro vita, siamo ancora più convinti che questo posto sia quello giusto per polonia 03delle ragazze alla ricerca di un vita nuova, di una rinascita. Partecipiamo insieme alle suore alla Santa Messa concelebrata dai nostri amici sacerdoti don Darek e don Waclaw: durante la celebrazione abbiamo ringraziato per tutto ciò che loro hanno vissuto in questi anni, ma anche un atto di affidamento a Gesù del nostro nuovo inizio.

Nell’omelia, don Waclaw, che è con noi da tanti anni ed è stato presente all’apertura di tutte le nostre fraternità, ci dice che “questa non è ancora un’apertura ufficiale, ma l’accoglienza del luogo che un giorno ospiterà le ragazze”. Inoltre, ci ha ricordato che le cose che nascono dal dolore, dalla sofferenza e dal sacrificio hanno un grande valore e fanno nascere le vita nuova. “Le suore borromeane lasciano questo posto perché qui possa iniziare una storia nuova, però il bene che hanno seminato qua rimarrà per sempre. Qui per sempre avremmo un posto del servizio e amore per i poveri e bisognosi de nostro tempo”.

polonia 04Dopo la Santa Messa, la Madre Generale, suor Ezechiela, ringrazia a tutti gli amici e i vicini.; poi, ci mostra i diversi spazi della casa e questo è un momento per conoscersi meglio. La Provvidenza ci ha abbracciato ancora una volta: non manca nulla, dai mobili, gli attrezzi, agli articoli liturgici!Torniamo nella fraternità “San Giovanni Paolo II” a Jastrzebie Zdrój per il pranzo, per poi iniziare i lavori  nel pomeriggio: all’inizio mettiamo in ordine giardino, poi prepariamo le stanze… Tutto ciò che facciamo, lo facciamo per la prima volta ed è molto emozionante perchè è bello sentirsi parte di un progetto nascente.

Alla sera, dopo il lavoro, ci raduniamo attorno alla grotta di Nostra Signora di Lourdes che c’è nel giardino per pregare insieme il primo Rosario per nostra Madre Elvira, per questa fraternità e per le Suore che ci hanno regalato questa casa. Passando in paese, pregando il Rosario, incontriamo tante persone ed è bello vedere lo stupore sui loro volti. Il loro sorriso è il segno che siamo al posto giusto… Com’è bello iniziare qualcosa di nuovo, testimoniando la bellezza dell’amore e della misericordia di Dio Padre e della bellezza del carisma di Madre Elvira!

polonia05Queste settimane sono per noi un tempo di benedizione: dopo qualche giorno la casa è piena di vita e i nostri vicini ci visitano per vedere come viviamo. Al momento del bisogno, la Divina Provvidenza non si è fatta mancare e ci ha fatto arrivare del pane e delle uova dal cuore generoso di un nostro vicino che ci ha detto: “Ragazzi, sono nato in questa casa!”. Qualche giorno dopo ci hanno visitato due sposi – anche loro nati in questa casa!!! Che gioia sapere che i primi doni e i primi amici sono delle persone che sono nate qui. In queste settimane abbiamo fatto parecchi lavori, sia all’interno che all’esterno della casa per preparare l’arrivo delle ragazze. Ogni giorno, ringraziamo Gesù, presente nel Santissimo Sacramento, per tutto ciò che possiamo vivere.

Ogni settimana ci rechiamo nella vicina fraternità di Jastrzebie, per  trascorrere insieme ai nostri fratelli la santa domenica. Il protettore della nostra casa è san Giuseppe – il quale si è sempre preso cura della Santa Famigliapolonia 01 e così sempre ha provveduto per questo posto, che da sempre porta il suo nome. La “questione del nome” della nuova fraternità è stata presto risolta.

Grazie Signore Gesù, perché possiamo essere testimoni di una vita nuova, una vita vera. Grazie, per il dono della vita di nostra Madre Elvira, per la sua fede e per il suo amore per Te: senza di lei anche noi non saremmo qui oggi! Grazie a Maria e al suo sposo, san Giuseppe, perché abbiamo tutto. Grazie alle Suore delle Congregazione di San Carlo Borromeo, per la loro fiducia nella nostra Comunità e per il bel luogo che ci hanno generosamente donato. Preghiamo per nuove vocazioni per la loro congregazione. Pregate per noi e per questa casa, soprattutto perché al più presto si possa aprire in Polonia la tanto attesa fraternità femminile. Crediamo che in questa casa, anche nel futuro, nascerà tanta, tanta vita!

I ragazzi della fraternità “San Giuseppe” a Suszec        

Testimonianze dei ragazzi

 

Jakub -  Per me è un immenso dono poter preparare la casa che un giorno accoglierà le ragazze. Sono il ragazzo più giovane presente in fraternità e sono felice perché posso vivere questa esperienza anche se sono in Comunità da solo quattro mesi. È un momento bellissimo del mio cammino comunitario perché posso imparare tante cose e mettere il cuore in ciò che faccio per gli altri. Nonostante il tanto lavoro, vedo attorno a me i fratelli che si impegnano, sorridenti e felici. Prego per il momento in cui, in questa casa, potranno entrare tante ragazze smarrite. Grazie!

Jaroslaw  - Sono in Comunità da meno di un anno e ringrazio per aver ricevuto il dono di aprire la casa delle ragazze in Polonia. Sono felice, perché vedo che, durante il lavoro con i fratelli, posso imparare tante. Stiamo costruendo insieme qualcosa di bello che porterà tanto bene nel futuro. In casa siamo pochi, però sento tanta fratellanza e un’amicizia vera tra di noi. Grazie alla preghiera e alla condivisione, vado avanti e sto cambiando la mia vita. Sento che sono appena all’inizio di un bel cammino a Suszec!

Kacper – mi chiamo Kacper e ho 22 anni. Quando ho sentito che farò parte del primo gruppo che aprirà questa casa sono stato molto sorpreso, ma allo stesso tempo felice, perché posso fare qualcosa di bello per me e per la Comunità, in cui Dio ha salvato la mia vita. Dal nostro arrivo dell’11 settembre, vedo attorno a me una grande volontà per vivere bene la preghiera e il lavoro da parte di tutti. Ringrazio Madre Elvira, perché oggi sono vivo e perché posso vivere in questa casa! Grazie!

Karol – Per prima cosa, vorrei ringraziare tutti per le preghiere, perché è grazie alla preghiera che  abbiamo iniziato questa bella storia! Sin dall’inizio ho riconosciuto il dono della Divina Provvidenza perché tante volte ho pregato san Giuseppe per un aiuto nel mio cammino comunitario e non sapevo cosa scegliere per il mio futuro. Grazie per le vostre preghiere, perché dopo aver vissuto le prime fatiche e lotte in questa casa, sento che è proprio la preghiera una parte molto importante per la mia vita. Sono contento perché insieme ai fratelli posso essere parte viva del carisma di Madre Elvira e della nostra Comunità.

Bartlomiej – Sono stato allo stesso tempo sorpreso e felice quando ho saputo che farò parte del primo gruppo che aiuterà a preparare la casa per le ragazze, perché non ho tanta esperienza nei lavori che facciamo qui. Questa tappa del mio cammino comunitario mi aiuta nel donarmi in  quello che ho imparato e per crescere nelle cose nuove. Ogni giorno imparo a fidarmi di più in Dio e provare la gioia nel seguirlo. Sono grato per ogni istante vissuto qua! Grazie!

Mateusz – Sono felice perché non avrei mai immaginato di far parte di un’esperienza così bella e grande come l’apertura di una nuova Fraternità! È bello costruire una storia nuova insieme ai fratelli. Dal primo giorno fin ad oggi, il Signore quotidianamente ci sorprende con il Suo amore. Dio Padre ci abbraccia con la sua bontà e con la sua presenza. Nella casa siamo in sette e l’atmosfera è familiare; ogni lavoro mi porta tanta gioia! Spesso penso ai ragazzi che aprivano le case della comunità prima di noi e vedo che siamo fortunati perché qui non ci manca nulla. Penso anche alle ragazze che nel futuro entreranno qua e quanta gente per tanti anni pregava per la casa femminile! Ringrazio Dio, perché posso oggi essere qui e ringrazio la Comunità e Madre Elvira per il dono della fede e per la loro fiducia in me.

Ciao a tutti, io sono Tomasz e ho 37 anni. Ringrazio la Comunità per la mia vita rinata e perché mi ha abbracciato nel momento più buio della mia vita. Oggi, dopo anni in Comunità, sono contento perché so che faccio qualcosa di buono per me. Nel mio cuore, un tempo fa, è nata il desiderio di fare qualcosa di bello e sono sicuro che Gesù ha provveduto a questo mio desiderio con il dono di poter preparare la casa per le ragazze in Polonia. La preghiera, la presenza dei fratelli e una vita ricca di piccole e semplici cose mi donano tanta soddisfazione e rafforzano la mia volontà. Non pensavo che avrei ricevuto un dono così bello! Dio mi fa sentire la Sua presenza tramite tantissime piccole cose. Ringrazio Madre Elvira perché sono una piccola parte di questa grande opera di Dio. Grazie, grazie, grazie!!!