Spinetta - Incontro adolescenti!

03Spinetta, 4 marzo 2018
Fraternità "Ambra Maria"

Nell’aria di questa serata si respira la gioia di incontrarci di nuovo: un saluto, un sorriso e nasce un momento di dialogo. Frutto anche della domenica trascorsa insieme lo scorso mese dopo la serata Night in Christ. E’ stato un grande dono, ci sentiamo più vicini, già da questa sera porta i suoi piccoli frutti. Don Andrea ci aiuta a riflettere sull’incontro di Gesù con l’adultera: “Vai e da ora non peccare più perché la tua vita è preziosa, hai una bellezza da vivere e da realizzare che il peccato ti toglie. Non farlo più”. Sul palco c’è una grande croce che ci ricorda che siamo nel tempo di Quaresima e che Gesù con la sua morte ci ha amati fino alla fine, ha dato tutto sé stesso. La via Crucis che meditiamo vuole aiutarci ad aprire il nostro cuore al suo amore, a lasciarci abbracciare nelle nostre sofferenze e con Lui scoprire che possono diventare una sorgente di bene. Che grande consolazione e speranza ci viene offerta! Siamo fortunate nel ricevere da Gesù questo regalo per le nostre vite e anche privilegiate di essere chiamate da Lui a fare parte del gruppo adolescenti.
Incontrandoci scopriamo parecchi volti nuovi tra le ragazze che per la prima volta si uniscono al nostro gruppo e tutte insieme raggiungiamo la Fraternità di Spinetta dove siamo attese per trascorrere insieme la giornata di domenica. Ci alziamo con una bella giornata di sole che illumina le vicine montagne innevate. Dopo la colazione e il Rosario camminato ci ritroviamo per la condivisione che è sempre il momento che viviamo più forte nella giornata. Ci sediamo in cerchio, non è facile superare la timidezza e aspettando i tempi di ciascuna, nella libertà, ci presentiamo raccontando anche gioie e sofferenze:02 “Sono stata ascoltata ed accolta così come sono. Sono contenta, ho sentito anche sollievo e la speranza di essere aiutata”.  
In cappella ciascuna offre a Gesù un fiore che hanno preparato le ragazze di Spinetta con l’impegno o il sacrificio scelto per questo tempo di Quaresima, ci aiuterà ad arrivare alla Pasqua con il cuore più aperto. Anticipiamo il pranzo per dedicarci nel pomeriggio a preparare una scenetta. E’ la storia di un sorriso che cammina per il mondo per farsi dono nelle situazioni che incontra. Ascoltiamo una catechesi di nostra Madre Elvira che ci invita a sorridere e a offrire un sorriso anche quando non se ne ha voglia “E’ un piccolo e semplice gesto di amore, sempre possibile, basta volerlo”.
Don Massimo celebra la Santa Messa e nell’omelia ci dice: “Chi coltiva una passione lo sa: vuoi imparare a suonare uno strumento? La prima cosa che devi fare è trovare un maestro. Ti darà delle regole e se tu le rispetti ce la fai. Così è per amare, ci sono delle regole da rispettare. Nostra Madre Elvira è per noi “maestra”. Solo per farvi un esempio: quando era giovane novizia si offriva sempre al posto di qualcuna che ne aveva combinata una e prendeva lei la penitenza”. Arrivano i genitori, stiamo ancora un po’ insieme facendo merenda, del sole di oggi ancora ne godiamo la luce. Per fare rientro a casa ad alcuni aspettano anche sette ore di viaggio, ad altri tre. Certamente ne è valsa la pena: il sorriso che abita il cuore e illumina il volto delle figlie lo dice.

Buon cammino verso la Pasqua di Resurrezione.