News dalla Liberia

IMG 1176 ritocco colori2Saint Josephine Bakhita Mission
16 gennaio 2018

“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”            
(Mt 10,8)

Carissima Madre Elvira e carissimi tutti, Grazie per le preghiere con cui ci avete accompagnati in questo tempo di elezioni qui in Liberia. Con l’aiuto di Dio tutto è andato bene: ha vinto George Weah e la gente, specialmente i più poveri, sono contenti e sperano con fiducia in un futuro migliore. Anche noi preghiamo che continui a regnare la Pace e che il nuovo presidente e il suo governo scelgano il Bene, la Giustizia e la Verità. Nella nostra missione nell’ultimo periodo sono successe tante cose. L’8 dicembre, qui al Santuario, c’è stato l’annuale pellegrinaggio della Chiesa Cattolica. C’erano più di 3000 persone ed è stato bellissimo vedere entrare allo Shrine la statua della Madonna solennemente portata in processione da un fiume di fedeli. Angel e Sonia, due nostri carissimi amici spagnoli, sono stati a Fatima in occasione del centenario delle apparizioni e, grazie all’aiuto di due sacerdoti, Padre Edu e Padre Ramon, e di altri benefattori, hanno comprato due statue della Vergine Maria per regalarle alla Chiesa liberiana.

Quando il nostro vescovo è venuto qui alla missione per vedere le statue, si è profondamente commosso e ci ha detto: “Grazie, questo è un grandissimo privilegio”. Pensate che bello: alla Festa della Vita la Madonna di Fatima è scesa dall’alto sulla collina di Saluzzo per stare con i suoi figli e l’8 dicembre è venuta qui in Liberia per camminare insieme ai piccoli e ai poveri.02 In occasione del pellegrinaggio avevamo preparato la rappresentazione delle apparizioni della Madonna a Kibeho, in Rwanda; purtroppo, per motivi tecnici, quel giorno non l’abbiamo potuta realizzare. Continuiamo comunque a portare nel cuore il desiderio di testimoniare che la Vergine Maria ama tanto il popolo africano e che, anche in questo continente, si è fatta vicina e ha parlato ai suoi figli.

Il 23 dicembre abbiamo aperto la nuova casa per i bambini più piccoli. Il nostro vescovo, mons. Lewis Zeigler, ha celebrato la Santa Messa e, nell’omelia, ci ha commossi con parole di profonda gratitudine e amicizia. Ringraziamo anche il nostro parroco Padre Paul perché è sempre presente e vuole tanto bene a noi e ai bambini.

Il giorno di Natale abbiamo distribuito ad ogni famiglia che vive intorno alla missione un sacchetto con riso, cipolle, dadi, olio e sardine. Siamo partiti con le carriole piene, la chitarra e la voglia di dare a tutti un abbraccio ed un sorriso, e siamo tornati a casa con il cuore arricchito. Questo semplice momento di condivisione, che viviamo ormai da qualche anno, ci fa sempre tanto bene perché ci ricorda che il vero senso del Natale non è ricevere ma dare. Dio si dà all’umanità come un bambino ed anche noi, per essere veramente felici, dobbiamo imparare a donare la nostra vita.
03Il 30 dicembre abbiamo rappresentato per i nostri vicini la nascita di Gesù. Quest’anno Helena (16 anni), una delle nostre adolescenti, era la Madonna, Queen (13) era l’arcangelo Gabriele e Ben, un nostro giovane amico, era San Giuseppe. È stato un presepe vivente semplice ma bellissimo! I più di 200 vicini venuti a vedere erano attentissimi e che commovente vedere la nostra piccola Issattu (7 mesi), la bimba nata senza occhi, fare Gesù Bambino!!

Dopo il “drama” non poteva mancare un graditissimo piatto di riso per tutti e naturalmente tanta musica e danze in pieno stile liberiano. In questo tempo sono venuti a trovarci anche tanti amici e ringraziamo Dio perché ciascuno di loro è stato un grande dono. Ringraziamo Angel, Sonia e la loro famiglia per l’amicizia vera e profonda che ci lega ormai da diversi anni. Durante i giorni del pellegrinaggio sono venuti a trovarci insieme ad un sacerdote, Padre Edu, e ad altri amici spagnoli tra cui un dottore ed una farmacista ed insieme abbiamo vissuto dei momenti molto belli ed intensi.

Grazie alla provvidenza che hanno portato abbiamo potuto visitare il VOA, un’area molto povera vicino alla missione ed offrire vestiti, medicine ed assistenza medica a più di 300 persone. Ringraziamo Paolo e Marina, i genitori dello zio Marco, che sono stati qui in Liberia per due settimane: sono stati un papà e una mamma per ognuno di noi e per i nostri bambini.04 Ringraziamo per la visita di Chi-Chi, una cara amica che vive negli Stati Uniti e per la presenza di Inma, una neurologa spagnola che era già stata con noi l’anno scorso e che è venuta di nuovo a trovarci per due settimane.

Ringraziamo anche per il dono della Provvidenza materiale: Dio è davvero un Padre che non ci fa mai mancare nulla! Grazie al sostegno del gruppo di preghiera del Costa Rica abbiamo potuto installare alcuni pannelli solari che ci permettono di usare meno benzina per alimentare il nostro generatore e di avere la luce al mattino presto quando i nostri bambini devono alzarsi per andare a scuola. Ringraziamo anche il cuore generoso di alcuni amici degli Stati Uniti: grazie al loro aiuto in questi giorni stiamo finendo di rifare il tetto della scuola della missione. Era in condizioni pessime e non avrebbe retto la prossima stagione delle piogge. Ora i nostri bambini più piccoli potranno seguire le loro lezioni belli asciutti e tranquilli! Ringraziamo anche un gruppo di amici libanesi che, nel periodo di Natale, è venuto a trovarci per portare olio, riso e materiale scolastico per i nostri bambini.

01Cara Madre Elvira, Siamo nella novena in preparazione del tuo 81 ͦ compleanno!!!!
Quanta vita hai partorito… e vedessi come sono belli i tuoi nipotini africani!
Preghiamo per te perché Dio continui a benedirti e proteggerti. Preghiamo per il nostro fratello Marco che il 20 gennaio sarà ordinato diacono: grazie, Marco, per la tua vita offerta in dono a Dio e all’umanità.
Preghiamo per Padre Stefano in occasione del suo 17 ͦ anniversario di ordinazione sacerdotale: grazie Don perché sei un Padre per tutti noi e per la tua grande fede. In questo tempo preghiamo e vi chiediamo di pregare anche per Marlon e Gabriella, due nostri missionari che si sono conosciuti servendo e amando i bambini qui in missione e che presto rientreranno in Italia per sposarsi.

Cara Madre Elvira, Grazie di cuore!!!! Come vedi, il tuo “sì” ha generato un fiume in piena di corse, abbracci, lavoro, amicizia, sorrisi, “cadute e rialzate”, preghiera… insomma, di tanta tanta Vita e tanto tanto Amore. Grazie per tutto e per sempre, ti vogliamo bene… ASSAI!!!


Grazie a tutti voi, vi portiamo al Santuario dalla nostra amata “Queen of Peace”.
We love you plenty OH!!!

Your Liberian Family