Comunità Cenacolo

	Sette anni a Supe!

Supe, 10 ottobre 2023

Carissimi Cenacolini tutti,

vi raggiungiamo dalla nostra missione del Perù per condividere con voi questi giorni di incontro, festa, gioia, vissuti per il 7° anniversario della Nostra Fraternità “Señor de los Milagros” di Supe.

Abbiamo inizialmente organizzato una giornata di ritiro per i genitori dei nostri ragazzi, molti dei quali sono venuti da lontano, qualcuno dall’Ecuador in bus, con due giorni di viaggio, un bel gruppo di genitori dalla Colombia, altri dalla Selva del Perú e alcuni da Lima e dintorni.

Abbiamo vissuto il ritiro nella nostra casa di Villa el Salvador, è stata una giornata di preghiera, condivisione, catechesi, S.Messa, confessioni. Ringraziamo il Signore che ci ha mandato don Eugenio, per condividere questi giorni con noi. Anche i genitori hanno aperto il cuore, condividendo le loro storie ed esperienze; è stato un dono per tutti ascoltare per arricchirsi a vicenda.

Nella catechesi del mattino si è parlato molto del “cambiare”, della proposta libera che offre la Comunità a chi entra, ragazzi e ragazze e ai genitori che si mettono in cammino con loro.

Sperimentiamo sempre di più nel tempo, che la famiglia in cammino, se cambia, se ci prova, se si mette al passo della comunità, aiuta prima di tutto se stessa e moltissimo il cammino del figlio. I genitori erano molto contenti e felici di conoscersi di piú e di poter vivere questo ritiro insieme. Nella nostra casa di Supe ci sono ormai molti ragazzi provenienti dalla Colombia. Le mamme colombiane sono state una presenza molto allegra e festosa, con valli di “lacrime”, ma anche tanta preghiera e fiducia nella comunità.

Il sabato mattina presto siamo partiti tutti insieme per Supe, per l’incontro tra genitori e figli. I ragazzi ci hanno accolto con tanta gioia cantando, abbracciando le loro mamme, sorelle, mogli, in un'atmosfera di festa e commozione.

Abbiamo pregato tutti insieme il S.Rosario e celebrato la Santa Messa nel deserto, che piano piano fiorisce, cambia, si rinnova, per la presenza di tanta vita che vuole camminare. Durante la Santa Messa celebrata da don Eugenio e padre Manuel, sacerdote e amico della casa fin dall’inizio, Juan David, un ragazzo colombiano, ha ricevuto il Battesimo, ed era molto felice. Anche la mamma era presente per vivere questo momento insieme.

Dopo un buon pranzo peruano, preparato con tanto amore e lavoro dalle amiche della casa, aiutate dai nostri ragazzi, nel pomeriggio abbiamo pregato la Coroncina della Divina Misericordia e poi abbiamo visto tutti insieme un bel video sottotitolato in spagnolo, sull’ultimo tempo della vita di Madre Elvira. È stato molto toccante per tutti, anche per chi l’aveva già visto in Italia nei mesi scorsi. Da lì don Eugenio ha parlato tanto dell’ascolto, agganciandosi al video in cui anche padre Stefano racconta l’ascolto nella vita di Madre Elvira, dei passi che sono stati fatti per la sua salute, del fatto che nella preghiera il Signore illumina nel momento giusto se siamo capaci di metterci in ascolto della sua voce dentro di noi, anche quando ci costa. I genitori e i ragazzi ascoltavano attenti. Piú volte è rimbombato nei nostri cuori che se vogliamo lasciarci guidare dalla Comunitá dobbiamo essere disposti a cambiare, anche quando il Signore ci chiede qualcosa di diverso da quello che noi pensavamo, che la fede è da vivere. Madre Elvira è stata la testimonianza vivente più autentica, anche lei, aprendo la Comunitá, ha dovuto cambiare, lasciarsi usare, lasciarsi invadere da Dio, e quante cose ricordava don Eugenio, anche lei ha dovuto cambiare di se stessa, per stare con noi, per guidarci, quanti superamenti, quanto uscire da sé.

La serata si é conclusa con l’Adorazione Eucaristica tutti insieme e una buona pizza preparata dai nostri ragazzi.

La domenica, giorno centrale dell’ Anniversario della casa, è venuto a celebrare la Santa Messa Monseñor Alejandro, il vicario del Vescovo della Diocesi di Huacho, che già da tempo conosce i nostri ragazzi. Sette dei nostri hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione. È stata una bella celebrazione, e Monseñor Alejandro con il suo spirito allegro e forte, ha detto tante cose belle e piene di speranza ai nostri ragazzi, ricordando che la vita della Comunitá è per gente “valiente”, coraggiosa, che ogni giorno si alza presto, prega e lavora, e ripetendo ai nostri che devono essere un segno, una testimonianza vivente della presenza del Signore Risorto, in questo mondo che ha abbandonato Dio. Don Eugenio ci ricordava anche che era la Domenica Missionaria mondiale, chiedendo di ringraziare e pregare per i missionari nel mondo e per le vocazioni missionarie.

Vari amici e vicini sono stati presenti, la nostra amica Maria, ha preparato los Picarones (tipico dolce di Lima), friggendo tutto il pomeriggio con l’aiuto di Gina e dei nostri ragazzi; Gisela, amica e vicina di casa ha aiutato nuovamente cucinando il pranzo per tutti. Ringraziamo per tutti gli amici, i vicini e i genitori Fernando e Anamaria, Cesar e Frida, che in qualche modo mettono sempre a disposizione il loro tempo per la Comunitá.

Nel pomeriggio dopo la Coroncina della Divina Misericordia, i ragazzi hanno ballato il mimo delle maschere, e alcuni di loro hanno testimoniato il loro tempo in Comunità, i passi fatti fino ad ora raccontandosi. È sempre un momento prezioso per tutti, fare memoria del passaggio di Dio nella propria vita e testimoniarlo agli altri.

Le mamme colombiane hanno poi preparato una musica tipica per ballare insieme ai loro figli, come gesto di affetto e per ringraziare e salutare tutti, usanza che ogni domenica nelle loro case e in famiglia si vive.

Ringraziamo il Signore, per averci permesso di vivere questi giorni insieme e per tutto il bene respirato e condiviso.

Un abbraccio da tutta la Missione del Perù, bambini, missionari, ragazzi, famiglia e suore!!!!

La fraternità di Supe