Comunità Cenacolo

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	Ammissione agli ordini per due fratelli della Comunità

Envie, Fraternità "Speranza"
Domenica, 1 ottobre 2017

"La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perchè mandi operai per la sua messe." (Lc 10,2)

Con l'inizio del mese missionario, due nostri fratelli consacrati, fr. Slaven e fr. Hubert, hanno compiuto il loro primo passo per entrare nella grande famiglia della Chiesa: dicendo il loro "eccomi", hanno fatto l'ammisione all'ordine del presbiterato.

Prosegue il loro cammino verso il sacerdozio con l'ennesimo passo, dicendo il loro "Sì" pubblicamente davanti al Vescovo della nostra Diocesi, S.E.R. Mons. Cristiano Bodo e alla Comunità, riunitasi per l'occasione nella fraternità di Envie.

La giornata comunitaria è cominciata a Saluzzo presso la Casa Madre con il ritrovo di tutte le fraternità maschili del circondario per trascorrere un momento di fraternità, all'insegna della preghiera, della condivisione e del gioco. È stato bello incontrarsi con tanti fratelli e condividere i nostri vissuti sui doni che il Signore ci offre e sulle difficoltà quotidiane. slaven e hubert 5

Come in tutte occasioni speciali, si poteva cogliere il gran fermento nell'aria, non solo dall'operosità dei molti impegnati nei vari servizi, ma anche dagli sguardi e dai sorrisi sui volti di tanti ragazzi: tanta è la gioia che si respira quando ci si ritrova dopo un po' di tempo.

A mezzogiorno, il gustoso pranzo della domenica ci ha visti riuniti nel grande refettorio della fraternità "Gesù Misericordioso", attorno ai fratelli Slaven ed Hubert, molto sorridenti ed emozionati per l'importante passo che li avrebbe attesi da qui a qualche ora. Siamo partiti poi alla volta di Envie: qui ad aspettarci c'era il nostro coro che ci ha accolto con canti e balli. È stato un bel momento di gioia!

Padre Stefano ci ha spiegato, prima dell'arrivo del Vescovo, cosa significa l'ammissione all'ordine, primo passo verso il sacerdozio; in seguito, fr. Slaven e fr. Hubert ci hanno testimoniato la loro risurrezione avvenuta in Comunità e la vocazione alla vita consacrata. È stato toccante ascoltare la loro testimonianza: spesso il Signore chiama ogni giorno, anche attraverso i momenti difficili che superiamo con il Suo aiuto.

slaven e hubert 4 L'arrivo e l'accoglienza del Vescovo ha dato inizio al cuore della giornata: la celebrazione della Santa Messa. Mons. Bodo è già venuto a trovarci diverse volte, ma è sempre un dono poterlo accogliere nella nostra Comunità, riconoscendolo come Pastore e guida della nostra Diocesi.

La parola parla sempre della nostra vita e del nostro incontro con il Signore. Oggi il Salmo 24, proclamato dalla liturgia della giornata, parla proprio della chiamata del Signore: "Fammi conoscere, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi, perchè sei tu il Dio della mia salvezza; io spero in te tutto il giorno" e si rispecchia molto nella testimonianza di Slaven e di Hubert. Alla fine dell'omelia, mons. Bodo ha chiamato i nostri fratelli che hanno risposto con il loro "Eccomi" a questa chiamata.

Questa è la realtà della nostra Comunità: tanti giovani che rinascono e si preparano a servire nel mondo, rispondendo con il loro sì alla vocazone della vita consacrata, del matrimonio e della missionarietà! È proprio vero che il Signore è capace di grandi cose, anche attraverso delle vite che erano distrutte come le nostre. Grazie Signore Gesù, per questa giornata vissuta da risorti con la gioia generata dalla fede!

Grazie Madre Elvira perchè il tuo "Sì" incondizionato alla volontà di Dio, ha generato i nostri "eccomi" ed il nostro sì alla Vita e alla Comunità, sapendo che con Dio tutto è possibile!