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Ciao caro Aniello! |
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Bari, 13 giugno 2017
"Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti." (1Ts 4,13)
Il 13 giugno è andato in cielo nostro fratello Aniello, che ha vissuto tre anni nella fraternità Emmaus di Mariotto, ricostruendo la sua vita ed il rapporto con la sua mamma, nonostante una vita segnata dal male e dalla malattia. Tutta la fraternità ringrazia Aniello per questi anni vissuti assieme, per la sua conversione, per essere riuscito a mettere pace nel cuore di sua madre, un cuore ferito dalla vita. Ma il nuovo Aniello, ormai risorto, era capace di guarire anche il suo cuore. E soprattutto lo ringrazia perchè neanche la malattia ha potuto togliergli la voglia di vivere: innamorato di Dio, ha vissuto la croce con occhi, mani, cuore pieni già di resurrezione.
Ciao caro Aniello, prega per tutti noi e per tutti gli ammalati. Ti vogliamo bene!
I fratelli della fraternità "Emmaus" di Mariotto