Incontro dei Figli della Comunità 2017 |
|
Saluzzo, Casa Madre
"Se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove." 2Cor 5,17
Si è appena conclusa sulla collina di Saluzzo l'incontro annuale dei Figli e delle Figlie della Comunità.
Ogni anno coloro che sono passati in questi anni al Cenacolo, per il proprio cammino di rinascita dalle tenebre alla Luce, ritornano per quest'appuntamento speciale alla Casa Madre da tante nazioni lontane: Polonia, Slovacchia, Croazia, Spagna.
Per qualcuno è stato il "primo", perchè è uscito da poco, molti ritornano fedeli ad ogni incontro, altri invece, approfittano di questa possibilità, per tornare a salutare dopo anni di lontananza.
È sempre bello vedere come la Comunità, si mostra una madre misericordiosa, felice di riabbracciare tutti!
Sabato, 17 giugno 2017
L’incontro è iniziato sabato con l’accoglienza, i canti e i balli. Dopo aver pregato il Santo Rosario davanti a Gesù Eucaristia, c'è stato un primo momento di condivisione in allegria con il pranzo sotto i tendoni.
Don Massimo Marchi ha poi guidato il pomeriggio: dopo la Coroncina della Divina Misericordia, ha invitato i presenti ad alzarsi e condividere il loro vissuto.
Le diverse testimonianze avevano come tema centrale quello della preghiera. Il sentimento comune a tutti è stato l'affermare quanto sia importante rimanere saldi al S. Rosario e non fermarsi alle proprie cadute, ma rialzarsi con il sacramento della Riconciliazione.
In molti hanno ringraziato Madre Elvira per questa sua eredità: l'incontro con Gesù nella preghiera.
Molte le proposte e gli spunti emersi per aiutare chi è appena "uscito" dalla Comunità: Don Massimo ha proposto di creare delle reti, degli incontri per gli Ex, come già si fa ad esempio in alcune città come Milano o in altri paesi come in Croazia. Come lo era ai tempi della fraternità, chi c'è già passato può fornire un aiuto utile a chi deve iniziare e non sa come muoversi.
Inoltre, è stato bello vedere anche i figli dei "figli", ormai adolescenti, che nel corso degli anni hanno costruito tra loro delle amicizie forti e sono carichi e gioiosi di ritornare in Comunità.
Toccante è stata l'omelia di Padre Stefano sulle letture molte belle e significative del sabato: "In Cristo, diventiamo delle nuove creature. Questo è che più di tutto ci ha cambiato il cuore in Comunità: l'incontro di Gesù. tante cose avremmo potuto impararle anche in altre comunità, ma Madre Elvira si è consumata per mostrarci che la vera ed unica Salvezza può donarcela solo Gesù."
Nel Vangelo, Gesù esortava i discepoli ad avere chiara la differenza fra ciò a cui noi dobbiamo dire "sì" e ciò a cui dire "no". Nel corso del cammino comunitario, abbiamo imparato a tenere pulita la coscienza dai "compromessi", da quelle scelte di comodo che ci rendono tristi, nervosi, delusi, arrabbiati.
Spesso, il mondo ci costringe a scendere a patti, ma grazie al dialogo con Gesù nella nostra coscienza e andandoci a confessare, possiamo ritrovare quella pace che in comunità ci ha fatto rinascere, ringiovanire e gioire!
Dopo cena, c'è stato un bel momento di gioia, danze ed ascolto di testimonianze di alcuni ex che hanno condiviso quanto e come i vari carismi di Madre Elvira hanno toccato i loro cuori: entusiasmo, libertà, intuizione e rischio.
Abbiamo rivissuto in piccolo lo spirito della festa per gli 80 anni della Madre: ci siamo “ricaricati” tutti nel vedere dei filmati con il suo sorriso, la sua grinta, il suo sguardo e la sua forza.
Che gioia rivederla correre, intorno alle tende del primo accampamento a Medjugorje, a bordo di un vecchio motorino!
Le Suore Missionarie della Risurrezione hanno concluso la carrellata di testimonianze parlando dell'Amore di Madre Elvira e condividendo quanto stanno vivendo al suo fianco in questo tempo particolare della sua vita a Pagno.
È poi seguito un momento di Adorazione Eucaristica, in cui ci siamo ritrovati tutti davanti a Gesù, per pregare per i tanti giovani ancora persi e disperati che soprattutto nei wekend scelgono di farsi del male con la droga e l'alcool.
Domenica, 18 giugno 2017
Solennità del Corpo e del Sangue di Cristo
La giornata di domenica è stata altrettanto ricca e piena di sorprese: siamo andati a Pagno per salutare Madre Elvira!
Dopo un primo momento di esitazione e stanchezza, ci ha accolti con il suo sorriso e i suoi occhi. Come sempre, nonostante le fatiche del tempo presente, si è superata, incoraggiando chi aveva bisogno di un conforto, ma anche ha "strigliato" chi aveva bisogno di uno dei suoi famosi "shampoo"!
I commenti più ricorrenti al rientro da Pagno erano: "Madre Elvira è sempre lei!".
La mattinata si è poi conclusa con la Santa Messa concelebrata da Don Andrea e Don Massimo Marchi, il quale nell'omelia ha ricordato il senso che la Solennità del Corpus Domini ha per noi cenacolini.
Madre Elvira ci spingeva ad andare da Gesù, inginocchiarci in cappella davanti a quel pezzo di pane "per lasciarci guarire da Lui"
Al pranzo della domenica in famiglia non poteva mancare anche Sr Aurelia, da sempre fedele al fianco di Elvira, sin dall'apertura della Comunità nel lontano '83.
È stato molto emozionante vederla riabbracciare come una mamma, tanti figli e figlie che non ritornavano a casa da tempo!
Commosse anche le sue parole nel ricordarci quello che la Madre ripeteva spesso:"Siamo dei peccatori pubblici, ma non dobbiamo vergognarcene, anzi; dobbiamo ricordarci che si può sempre ricominciare!". Foto di rito, ancora un momento di condivisione e preghiera, per poi ritornare come Luce nel mondo!
Vogliamo ringraziare il Signore per la vita di nostra Madre Elvira che ci ha rigenerati nella fede e per questi giorni trascorsi insieme sulla collina di Saluzzo.
Ringraziamo tutti quei figli del Cenacolo che hanno fatto dei sacrifici per poter rispondere all'invito della Comunità.
Li affidiamo con le loro famiglie a Maria, preghiamo anche per coloro che sono di nuovo nelle tenebre, e anche quelli che non son potuti venire a dire il loro “grazie” per il dono della vita ritrovata.
Maria, Madre del Cenacolo, prega per tutti noi, tuoi figli!
INCONTRO FIGLI DEL CENACOLO |