Ritiro dei consacrati a Pagno |
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“Poveri che credono, sperano ed amano” (Dalla Regola di Vita)
Fraternità Maria Assunta, Pagno
22-27 maggio 2017
Grazie Spirito Santo per il ritiro in preparazione alla Pentecoste che abbiamo vissuto in questa ultima settimana alla Casa di Formazione.
Da qualche anno lo viviamo qui a Pagno per rimanere accanto a Madre Elvira e grazie ad alcuni ragazzi e ragazze della comunità che in questi giorni si fanno provvidenza per noi in tanti servizi possiamo dedicare più tempo alla preghiera e alla meditazione.
Grazie per il grande dono della vita di nostra Madre Elvira che ha parlato forte al nostro cuore.
“Poveri che credono, sperano ed amano” è stata la traccia sulla quale abbiamo riflettuto e condiviso.
Nel cuore di ciascuno di noi c’è l’impronta indelebile dei ricordi del vissuto con nostra Madre: abbiamo visto lei credere, sperare ed amare nelle situazioni concrete della vita.
Ecco la fonte della nostra formazione: ciò che ha generato in noi vita e forza di amare ora è tesoro da condividere e arricchirci gli uni gli altri.
Grazie Spirito Santo perché hai generato e fai crescere la nostra famiglia e ci aiuti sempre a camminare con Te!
Le Suore Missionarie della Risurrezione e i fratelli consacrati della Comunità Cenacolo
Alcune testimonianze
"Il ritiro di questo anno sul tema “Poveri che credono, che sperano e che amano” ha colpito il mio cuore fin dal primo giorno, in cui padre Stefano ci invitava a diventare delle consacrate e dei consacrati POVERI, ma FELICI e non più dei poveri arrabbiati. Ringrazio Dio, per avermi chiamata in una Comunità di poveri, perché io, per prima, mi sento povera. Non ho ancora abbracciato tutte le mie povertà, ma sono certa che, con l’aiuto dello Spirito Santo che davanti all’Eucaristia mi guarisce un po’ alla volta, mi abbraccerò sempre di più.
Desidero diventare una povera, ma felice sposa di Gesù che mi ha chiamata e sposata così come sono. Il suo sguardo di amore e la sua fedeltà alla mia vita mi aiutano ad amarmi e abbracciarmi dove sono povera. Grazie, Gesù, ti amo, anche quest’anno voglio rinnovare il mio sì a Te!!!" Sr Sumi
"Ringrazio il Signore per questi esercizi spirituali: è bello per me ogni anno prepararmi spiritualmente a rinnovare il mio Sì alla Comunità e a Dio. Gli esercizi sono sempre un'occasione per vivere più profondamente e con intensità la preghiera, rispolverando la nostra regola di vita. Quest'anno è stato anche l'occasione per vivere tutte le Sante messe con Madre Elvira. Ho potuto riscoprire in lei, la forza della fede che mi trasmette con il suo sguardo e il suo sorriso, dicendomi e dicendoci "forza andate avanti!" . "SIATE TESTIMONI DI SPERANZA, PERSONE CHE CREDONO E CHE AMANO, IO SONO CON VOI!".
Grazie, Gesù, per aver pensato una Madre così per noi, che nonostante la sua fragilità fisica ci spinge ad amare, a sperare e a credere. Grazie, per quest'opportunità di vivere ogni anno come fratelli e sorelle, figli di una Comunità che ci vuole così come siamo, peccatori ma semplici e felici con la capacità di donarsi." Fratel Luca
"Ringrazio Dio, perché mi ha chiamata, pur essendo povera, in questa bella famiglia. Durante il ritiro ha parlato al mio cuore attraverso i sacerdoti e i fratelli e sorelle consacrati. Nei momenti del silenzio e del servizio incontravo Gesù che mi ama così come sono, mi plasma e mi insegna a rispondere con il mio “Eccomi!” quotidiano con gioia.
Attraverso le catechesi, ho potuto comprendere che non devo rifiutare la mia povertà e non devo fermarmi davanti alle cadute, ma continuare a credere, a sperare e ad amare. Desidero con la mia vita diventare un segno di luce, come diceva padre Francesco, e consacrarmi a Dio e al servizio dei fratelli, prendendo Maria per mano." Novizia Katarìna