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Corso di falegnameria a Lourdes! |
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Scuola di falegnameria- Lourdes
Che bello! San Giuseppe grazie, grazie, grazie! Hai provveduto per noi!
Eh sì! Due anni fa, nel giorno dei Santi, ho pescato San Giuseppe come santo che mi avrebbe accompagnato per tutto l'anno, anche se noi, in Comunità, abbiamo la certezza che siano loro a sceglierci! Avevo nel cuore, da un po’ di tempo, il desiderio di strutturare un pò di più i nostri ragazzi nel lavoro... Sono sempre più giovani, confusi, senza alcuna esperienza lavorativa e la Provvidenza ha pensato di farmi incontrare un amico, da poco in pensione, che si è proposto di aiutarci ad avviare un
progetto: una scuola di falegnameria. Abbiamo trovato una fondazione che ci ha finanziato tutti i macchinari ed il legname.
La Provvidenza non si è fermata qui, ma ha permesso che incontrassi un amico, Bruno, artigiano di Lourdes con la fede e le capacità di educatore e formatore in falegnameria. Si è proposto di venire ad aiutarci e così il 1° maggio 2015 (ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore) la scuola di falegnameria ha incominciato con i primi cinque ragazzi. Che gioia!
Il corso è durato tre mesi ed ogni ragazzo è riuscito a realizzare un tavolo, due panche, quattro sgabelli, due comodini da notte a castello. Hanno vissuto una vera esperienza lavorativa: un pò di disciplina, il darsi degli obiettivi, il rispettare gli orari, le attrezzature e i macchinari. Tutti e cinque sono cresciuti nella responsabilità e nel lavoro di squadra. Due di loro hanno scoperto di avere dei doni e hanno voglia di continuare questo lavoro, ma la cosa più bella è che tutti sono ancora in Comunità!
In primavera è incominciato il 2° corso con altri quattro ragazzi: il nostro amico Bruno viene spesso in Comunità, anche fuori dai momenti di scuola, con la sua famiglia, e i ragazzi sono entusiasti di condividere con lui la pizza e i momenti di preghiera. Chi trova un amico trova un tesoro, e se l’amico è in pensione e ha voglia di trasmettere i suoi talenti, i tesori si moltiplicano. Mi ha toccato profondamente vedere nei ragazzi il rispetto e l’attenzione che hanno nei confronti dei più anziani. Un bell’incontro intergenerazionale. Dopo questa costruttiva esperienza con Bruno mi sono lanciato nel ricercare tra gli amici della Comunità chi potesse avere dei talenti e del tempo per poterli trasmettere.
Raymond è stato per tanti anni responsabile delle aree verdi della città di Lourdes e dopo essere andato in pensione si è proposto di aiutarci: abbiamo iniziato, così, un corso di giardinaggio, tutti i martedì e venerdì mattina viene da noi e insegna ad otto ragazzi a mantenere il parco, dando vita a dei piccoli cantieri con due responsabili degli attrezzi e delle macchine tagliaerba. 
Non è stato facile per lui all’inizio capire i nostri ragazzi, i tempi e le scelte della Comunità, ma ora è diventato un papà per tutti, tutti gli sorridono e anche lui, al termine della mattina quando riparte se ne va sorridendo. Che bello!
Altri due amici in pensione vengono ad aiutare i ragazzi per seguire gli animali e un altro mi aiuta nel lavoro di ufficio! I ragazzi sono più felici nel fare dei lavori più interessanti, in un modo ordinato, e ritrovano la fiducia in sé stessi e negli altri. Ed io ho un po’ più di tempo per parlare con loro, sono più in pace e vedo che Dio provvede attraverso questi amici alla vita della Comunità.
Grazie, grazie, grazie! FrancoTestimonianze
Angelo
La prima cosa che mi ha colpito nella fraternità di Lourdes al mio arrivo è senza dubbio l'armonia che si crea fra la casa e la natura circostante. Durante il corso, ho visto crescere una sensibilità particolare nei confronti delle piante che mi ha reso capace di individuare i loro bisogni e i loro comportamenti di conseguenza. Ho imparato ad essere delicato e paziente; queste caratteristiche che ho scoperto e coltivato durante i lavori nello "spazio verde" della fraternità, le sto mettendo in pratica nei rapporti con i fratelli e ne sto raccogliendo i frutti. Sono grato alla Comunità per questo grande dono perchè sono cresciuto sotto il punto di vista professionale, ma soprattutto ho scoperto una passione che mi sta insegnando ogni giorno ad apprezzare le meraviglie della creazione della quale anche io faccio parte.
Filippo
Non è semplice spiegare in poche righe l’esperienza della falegnameria. Sicuramente è un dono che ti permette di acquisire dei valori umani e creativi. Cresci nella pazienza e nella costanza, due punti su cui avevo bisogno di fare dei passi. Crei dei rapporti pi forti e veri con i fratelli con cui lavori. C'è un legame particolare con Bruno, il nostro professore, che ci trasmette il mestiere. Abbiamo imparato a fare dei bei tavoli e ultimamente stiamo facendo delle panche, degli sgabelli e tre finestre per il nostro refettorio. é bello e soddisfacente vedere quello che le tue mani possono costruire. La fabbricazione di questi mobili di qualità mi aiuta a ritrovare fiducia in me stesso perchè mi mostra che sono capace di fare delle cose belle. Colgo l’occasione quindi per ringraziare la Comunità per questo dono.
Simone
Attraverso la scuola di falegnameria ho potuto veramente sperimentare che cosa è la Provvidenza. Imparare un mestiere nuovo è ancora più bello da poter vivere in Comunità insieme ai miei fratelli. Sto crescendo tanto anche grazie a Bruno, la persona che ci insegna, perchè mi dà la possibilità di vedere che anche fuori è possibile vivere il lavoro con gli stessi valori che la Comunità ci insegna. Grazie a questa opportunità sto ritrovando la fiducia in me stesso, scoprendo alcuni doni, ma anche ad accettare di più i miei limiti e i miei errori.
Nicola
Nel guardare, riconoscere e curare una pianta, ho scoperto molti valori che prima della Comunità non conoscevo. Grazie al corso dello "spazio verde" che facciamo in fraternità, ho scoperto l'amore e la voglia di vivere e di crescere sempre di più nei rapporti con i fratelli. Una pianta è come una persona, non basta solo innaffiarla e darle un pò di concime, ma bisogna saperla guardare nel profondo per capire se soffre oppure no. Grazie al grande dono che la Comunità mi sta offrendo, sto imparando un mestiere nuovo e scoprendo una grande passione per la natura e il creato ma, non solo, mi sento più sensibile e profondo nei rapporti con i fratelli, mi sento vivo...