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Villa el Salvador, 7 Gennaio 2015
Carissima Madre Elvira, padre Stefano e tutti,
“ABBIAMO VISTO SORGERE LA SUA STELLA E SIAMO VENUTI PER ADORARLO!”
Con tanta gioia vi condividiamo l’allegria che abbiamo vissuto in questi ultimi giorni e nell’ultimo periodo. Le feste di Natale sono state un’"esplosione" di gioia, unità e vita. La vigilia di Natale era molto particolare, tra i vari preparativi per sistemare le ultime cose e le corse con i bambini, non è mancato un piccolo e semplice momento in cappella con i bambini in cui abbiamo messo in scena (molto simbolicamente) il presepe vivente, davanti al quale i bimbi sempre rimangono a bocca aperta.
La nostra giovane coppia di sposi, tio Isaac e tia Lucia, ha rappresentato Maria e Giuseppe, ed era molto bello perché stanno aspettando il loro primo figlio (siamo agli sgoccioli). Durante la rappresentazione del presepe abbiamo vissuto una grande sorpresa: nel momento in cui è nato Gesù Bambino hanno bussato alla porta e abbiamo accolto un bambino di cinque giorni! Così, il nostro primo bacio a Gesù Bambino lo abbiamo dato al nostro piccolo Victor 
Alexander, che in quei giorni abbiamo ribattezzato “Cholito”, come il canto natalizio molto conosciuto qui in Perù... e anche in Italia.
Per la Santa Messa della vigilia ci siamo divisi in due gruppi per poter partecipare tutti; poi, siamo stati insieme per la cena di Natale e di seguito un bel momento di adorazione, per ringraziare e rivivere il mistero del nostro Dio che viene e si fa carne in un piccolo bambino! E poi... di corsa tutti sul tetto a guardare i fuochi d’artificio che hanno infuocato e colorato il cielo di Villa el Salvador. Uno spettacolo unico!
Gesù Bambino quest’anno ci ha fatto tanti doni:in particolare lo ringraziamo perché ha ascoltato le preghiere dei bambini. Un bambino, Kevin, si sta preparando per l’adozione. Nei primi giorni del nuovo anno sono arrivate le foto della sua nuova famiglia; non possiamo spiegarvi la nostra gioia… sono mesi che i documenti per l’adozione erano pronti... ma tutto era fermo, mancava la famiglia... Ma il Signore pensa a tutto! Ogni giorno siamo testimoni dei miracoli del Signore!
Poi tanta, ma tanta gioia ci dà il fatto che una bambina speciale di quasi quattro 
anni ha la possibilità di andare nella casa di Rayo de Luz per poter cominciare ad andare a scuola. Per lei, negli ultimi mesi, era diventato anche un po’ difficile stare qui perché è molto più grande degli altri bambini e lo spazio era diventato troppo stretto e affollato per lei.
La gioia però non è finita qui. Anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di passare un periodo al mare, approfittando delle vacanze dei bambini. La Divina Provvidenza non cessa di stupirci con le sue carezze. Questo è un dono grande per i bambini, per poter cambiare un po’ aria stando al mare, e per gli adulti con un momento di “quasi riposo”... più o meno!!!
Come sapete, la nostra casa nell’ultimo anno è diventata un cantiere. Nella parte nuova si sono trasferite le suore lasciando spazio ai bambini, così che i mediani (“i fantastici” di Villa) che erano con i bebè adesso hanno un loro spazio. In questo modo, anche il piccolo mondo dei bebè è più sereno e tutti ne sono felici. In questo momento gli zii stanno facendo un passaggio tra la parte dei bebè, che si trova sul piano superiore della “vecchia” casa, e la parte nuova dove ci sarà una “stanza terapia”, cioè un luogo nel quale la fisiatra potrà fare la fisioterapia con i bambini e i più piccoli avranno, così, uno spazio per cominciare a muoversi.
A casa nostra non solo si moltiplicano la gioia e la vita, ma anche le mani. Negli ultimi mesi ci hanno raggiunto braccia giovani e forti, ragazze che hanno detto "sì" a un periodo con noi per amare, amare, amare e servire la vita dei nostri piccoli. Molte di loro sono ragazze giovani di età ed è bello vedere che ci sono giovani che hanno voglia di aprire il loro cuore a qualcosa di bello, a qualcosa di più di quello che il mondo può offrire... a Dio e ai fratelli.
Anche i genitori di zia Raffaella sono con noi per un mese di esperienza missionaria. È sempre un gran dono avere dei genitori in casa, che si fanno genitori di tutti!
Anche noi, con tutta la Chiesa, siamo in cammino e ringraziamo per il Giubileo straordinario dell’Anno della 
Misericordia. Chi più di noi può essere testimone della grande Misericordia del Padre e nello stesso tempo portatore di essa? Noi tutto questo lo viviamo con grande stupore! Il Vescovo Mons. Carlos, nell’apertura della Porta Santa della Cattedrale di Lurin, ha detto che nella diocesi ci sono altre Porte Sante dalle quali si può passare per ricevere l’indulgenza. Si è riferito a tutti i luoghi nei quali si accoglie la vita dei più piccoli, degli anziani, degli abbandonati, tutti quei posti dove si esercitano le opere di misericordia. Tra di loro ha esplicitamente menzionato le nostre due case, quella di Rayo de Luz e di Villa el Salvador, invitando la gente a passare da quelle porte dove la Misericordia è vita concreta tutti i giorni e tutte le... notti. E con tanta gioia noi abbiamo detto: Eccoci! Per accogliere tutti quelli che verranno.
La vita è veramente un meraviglioso dono di Dio, sempre piena di cose belle e nuove, di tante sorprese che il nostro piccolo cuore non potrebbe neanche immaginare. Siamo molto felici di avere l’opportunità di condividere con voi tutto questo. Crediamo che Dio è più grande, che il suo amore per noi è più grande di ogni croce e sofferenza. Questo lo sperimentiamo ogni giorno perché siamo strabenedetti dalla Provvidenza che si fa sentire e vedere in vari modi negli amici che si fanno provvidenza con il loro cuore, le loro mani e il loro tempo... il popolo peruviano è molto sensibile e generoso ed abbiamo sempre da imparare da loro!
Un grande abbraccio nell’Amore da tutta la nostra famiglia di Villa el Salvador!
Bimbi, zie, famiglia e suore dal lugar mejor del mundo!