Giovani Volontari "Servi per Amore"

 

 "Nel cammino degli anni
si sono uniti a me giovani
che hanno deciso di donare
la loro vita a Dio per vivere
la condivisione della fede
nel servizio gratuito al prossimo:
si sono moltiplicate le braccia
e i cuori di coloro che si dedicano totalmente nel dono di sè
in quest'opera"

Madre Elvira

Nella storia della Comunità, il Signore ha voluto che i primi "operai" ad unirsi a Madre Elvira e ai suoi primi collaboratori in questa sua "vigna" fossero i giovani: ragazzi e ragazze che dopo essere risorti a vita nel cammino comunitario, hanno scelto di "rimanere" come volontari per restituire gratuitamente ciò che hanno ricevuto, tendendo la mano alle necessità dei poveri che la Comunità accoglie.
Il Signore ha voluto sin dall'inizio che i giovani non fossero solo qui per ricevere l'amore, ma che essi stessi, una volta risorti a vita nuova, fossero protagonisti e strumenti nelle mani di Dio per moltiplicare il bene, per donare amore.

"Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date": coloro che sentono questa "vocazione" al volontariato missionario, dopo aver percorso per anni e seriamente il cammino della propria risurrezione personale, sono chiamati in Comunità i "Servi per Amore". Alcuni vivono questo "tempo di dono e di servizio" per alcuni anni, altri per tutta la vita. E' grazie alla generosità di tanti di loro che si sono moltiplicate le fraternità in varie terre, che il cuore della Comunità ha potuto allargare i suoi orizzonti nell'amore, che l'abbraccio della Comunità è giunto sino alle missioni dell'America Latina e dell'Africa, a servizio anche dei bambini di strada.

Siamo grati al Signore perché nel modo con cui Lui sta “svolgendo” la nostra storia, emerge in modo chiaro la missione del nostro servizio: rendere protagonisti coloro che accogliamo nel dono di sé stessi. 
Il nostro bene deve “accendere” in coloro che lo ricevono il desiderio di amare, di donare, di servire.
Come ci insegna Madre Elvira, "
dobbiamo far camminare la Carità con i piedi di tutti".